Giovanni Scotto, sull’edizione odierna de “Il Roma” ha fatto il punto sull’affare Jorginho, ormai in uscita dal Napoli. L’agente, Joao Santos, è a Manchester e l’affare, stando alle ultime dall’Inghilterra, alla fine si farà.
Questo quanto scritto dal collega de ‘Il Roma’: “Il patron contesta al City di essersi rimangiato l’accordo verbale per 60 milioni di euro. Ne hanno offerti 45 e il Napoli ne ha chiesti 55 senza contropartite. Jorginho è stato chiaro con ADL: “Lasciami andare”. Domani riparte la trattativa.
Tutta colpa del Manchester City, o quasi. Il Napoli tiene duro, e non molla. Il club azzurro aveva chiesto 60 milioni di euro per il regista, ed il club inglese aveva fatto capire che non ci sarebbero stati problemi. Una sorta di intesa verbale. Poi i ripensamenti, con l’offerta abbassata di ben 15 milioni di euro. Il Napoli ha detto “no” ai 45 milioni offerti, nonostante l’inserimento della contropartita tecnica rappresentata dal trequartista Zinchenko, che non interessa a De Laurentiis, almeno ad oggi. De Laurentiis non vuole fare sconti. 45 milioni sarebbe una cifra di tutto rispetto e una bella plusvalenza (Jorginho fu pagato 10,5 milioni dal Verona), ma se il City disse sì (anche se solo a
parole) a 60 milioni, bisogna venirsi incontro. Ecco che il club azzurro sarebbe sceso a 55 milioni, non un euro in meno. Il City dovrà rilanciare, forse già domani. Il Napoli sa che sta – forse – tirando la corda, perché ad oggi non ci sono altre pretendenti per Jorginho, e perché i 45 milioni offerti non erano da buttare. Ma si sa, De Laurentiis ha la testa dura, e cede solo alle sue condizioni. […].
Parole chiare, inequivocabili. Jorginho vuole andare al City e non ci pensa nemmeno a restare. Il centrocampista italo-brasiliano ha salutato a suo tempo i compagni e svuotato l’armadietto. Adesso è in vacanza a Rio e aspetta soltanto la buona notizia. Vuole ricevere la telefonata dal suo procuratore e cominciare l’avventura in Premier League. Toccherà a De Laurentiis trovare l’accordo finale e chiudere positivamente la vicenda”.