Il centrocampista del Napoli, Marek Hamsik, ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi del Corriere dello Sport in cui ha parlato dei rumors di mercato che l’hanno visto protagonista, della delusione per il finale di stagione dello scorso campionato e delle aspettative sul nuovo Napoli di Carlo Ancelotti. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
“Cosa mi aveva spinto a pensare alla Cina? Non era la prima volta che nasceva questa possibilità, avrei sistemato la famiglia definitivamente. Mi ero dato come data il 9 luglio, se entro la data del ritiro non fosse successo nulla avrei lasciato perdere. Anche dopo l’Europeo di due anni fa c’erano state richieste.
A maggio avevo parlato al presidente di questa offerta dalla Cina, ne avevo subito parlato con lui. Come aveva reagito? Mi disse: ‘Ma ndo’…va, questa è casa tua?!‘. Sarri? Mi ha mandato un messaggio al primo giorno del ritiro come capitano del Napoli, chiedendomi di diffonderlo alla squadra. Ci faceva gli auguri per il futuro.
Come ho vissuto le ultime tre panchine dello scorso anno? Confermo, quelle tre panchine mi hanno fatto male”.
Vi ha fatto più male Inter-Juve (in televisione) o la vostra partita a Firenze?
“Più che vincerlo la Juve, il campionato lo abbiamo perso noi ma in quel week-end si sono miscelate due situazioni che ci hanno demoralizzato. Abbiamo avvertito il mondo caderci addosso”.
Con Ancelotti si sta spostando in regia.
“È una cosa che mi intriga ed incuriosisce. Mi ci calo con interesse ed ottimismo. Può allungarmi la carriera? Non ho pensato a questo. Quando Ancelotti mi ha detto che avrebbe voluto provarci, mi ha dato altri stimoli”.
Articolo modificato 16 Lug 2018 - 15:17