L’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SpazioNapoli parlando della questione stadio San Paolo, facendo un breve aggiornamento sui lavori in corso di svolgimento. Queste le sue dichiarazioni:
Ci può dire qual è la situazione dello stadio San Paolo e come proseguono i lavori?
“Mi dicono che i lavori vanno avanti fino alle 7 di sera, domani andrò lì a constatare di persona. Il programma, dopo 20 giorni di lavoro, è stato pienamente rispettato. Non ci saranno interferenze tra il cantiere e le gare. Quindi, che lo voglia o no, De Laurentiis deve far conto che quest’anno allo stadio San Paolo ci saranno i lavori, come in ogni stadio quando ci sono degli ammodernamenti.
Mi spiace, ma lui lo stadio non lo vuole. Non ha mai dimostrato di volerlo con fatti concreti e di voler gestire quell’impianto. Quindi noi andremo avanti con le poche risorse che abbiamo e con quelle delle Universiadi, per il bene dello stadio e dei cittadini“.
È plausibile pensare che quindi lo stadio resti chiuso di settore in settore per permettere lo svolgimento dei lavori?
“Questo verrà fatto per i sediolini, ma non adesso. Parliamo di un intervento che non sarà fatto subito. Verrà trovata una forma che permetta di continuare con i lavori e di svolgere serenamente le gare. Non è un argomento attuale, se ne riparlerà a settembre-ottobre“.
Oggi la Lega Calcio ha annunciato che sarà possibile, per gli spettatori, vedere le azioni del VAR direttamente sui maxischermi dello stadio (APPROFONDISCI QUI). Maxischermi che però al San Paolo non ci sono…
“Lo deve mettere De Laurentiis. Lo deve mettere lui, visto che ha così a cuore il calcio Napoli. La proposta la faccio io: metta un bel maxischermo! Noi non gli diremo di no.
Porte aperte ai suoi investimenti? Assolutamente, non abbiamo mai chiuso le porte. Il problema è che i suoi investimenti non sono mai stati seri“.
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Pasquale Giacometti