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“Non è facile, ci sto provando”: Inglese, l’umiltà e un goal il bottino della toccata e fuga al Napoli

Si è conclusa anzitempo e come un fulmine a ciel sereno l’avventura di Roberto Inglese al Napoli. Almeno per questa stagione. In prestito, a Parma, poi si vedrà: il suo futuro è scritto solo per i prossimi 12 mesi. Poi sarà di nuovo tutto in ballo, tutto incerto, tutto mutevole. Il suo passaggio in Emilia-Romagna è una dimostrazione di come, nel calcio e ancor più specificamente nel calciomercato, le cose cambino in un batter d’occhio.

La permanenza a Napoli sembrava la via più scontata e probabile, almeno fino a poche ore fa. Poi sarà emersa la consapevolezza di essere una scelta di rincalzo, la volontà di andare a giocare da titolare, da numero 9 negli undici iniziali. D’altronde bomber di provincia, Inglese, lo è davvero: 12 goal nell’ultimo campionato a Verona. 11 i milioni investiti dal Napoli per strapparlo al Chievo e lasciarlo in Veneto.

Criticato, anche insultato da qualche elemento sui social, Inglese ha sempre palesato una straordinaria umiltà. “Mi devo inserire in un contesto diverso, qui tutti giocano la palla, al Chievo era tutto incentrato sulla lotta. Non è facile, ci sto provando” dichiarò in un’intervista a Sky Sport. Nessuna spacconeria, tanta voglia di emergere. Con il sudore, l’unica arma a disposizione di un bomber di provincia. Con la fatica e il lavoro costante, già a partire da Dimaro.

“Sei tu il nostro Ronaldo”, gli urlarono in Trentino mentre firmava gli autografi. Rispose con una risata e un’espressione facciale che non lasciava dubbi: “Magari”. Consapevole dei suoi limiti, ma voglioso di provarci fino alla fine. Ci proverà, ora, a Parma, in una dimensione a lui più consona, dove magari proseguire l’ottimo lavoro svolto a Verona.

Lascia Napoli dopo 5 presenze in amichevole e una rete, da centravanti di mestiere, realizzata al Carpi. Ritroverà gli azzurri in campionato e magari le motivazioni aumenteranno, prevarrà la voglia di dimostrare a qualcuno che aveva torto.

 

Articolo modificato 14 Ago 2018 - 16:13

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Scritto da
Vittorio Perrone