Ore 20:00 del 17 Agosto 2018. Con la cessione di Tonelli alla Sampdoria si conclude anche in uscita il mercato del Napoli, una lunga sessione estiva che lascia l’amaro in bocca ai tifosi. Il nome di Ancelotti, chiamato a sostituire un Sarri dal gioco “spettacolare” ma non “vincente”, aveva acceso le speranze di vedere top players indossare la maglia azzurra: Di Maria, Benzema, David Luiz, e più di tutti Edinson Cavani. Nessuno di loro è arrivato. La rabbia e la contestazione dei tifosi nascono per i mancati acquisti di nomi importanti, perché il gap con la Juve non è stato colmato e c’è ancora tanta distanza tra il club di De Laurentiis e i bianconeri.
I nuovi acquisti
Sono arrivati Fabian Ruiz, Verdi, Meret, Karnezis, Malcuit e Ospina. Verdi arriva a Napoli dopo essere stato corteggiato a lungo nel mese di gennaio, e dopo il primo rifiuto il Napoli acquista il suo cartellino per una cifra intorno ai 25 milioni di euro. Fabian Ruiz, giovane promessa del Betis Siviglia è stato acquistato per circa 30 milioni di euro, pagando la clausola rescissoria. Di lui si dice un gran bene: si spera nella consacrazione in azzurro. Malcuit è un terzino sinistro acquistato dal Lille per 11 milioni di euro più bonus. Avrà il compito di sostituire Ghoulam fin quando recupererà a pieno dall’infortunio e all’occorrenza potrà giocare anche a destra facendo rifiatare Hysaj. Meret è la giovane promessa a cui il Napoli ha deciso di affidare la porta nel presente e nel futuro. Acquistato dall’Udinese per 27,5 milioni di euro (compreso il cartellino di Karnezis) il portiere al momento sta recuperando da un infortunio subito a Dimaro. Karnezis è stato chiamato per fare il secondo di Meret: ha sostituito il giovane portiere nelle amichevoli di prestigio contro Liverpool, Dortmund e Wolfsburg ma le sue prestazioni non sono state all’altezza delle aspettative. Il colombiano Ospina è arrivato con la formula del prestito con diritto di riscatto. Staremo vedere a chi Ancelotti affiderà la porta del Napoli quando Meret avrà recuperato a pieno dall’infortunio.
Il mercato in uscita
Dopo Reina, in scadenza di contratto che si era già accordato con il Milan nel mese di Marzo, il pezzo da 90 che lascia Napoli è Jorginho Frello. Il centrocampista brasiliano è stato venduto per una cifra pari a 57 milioni di euro più 8 di bonus. Il perno del centrocampo del Napoli di Sarri va via da Napoli lasciando un vuoto in mezzo al campo. Ancelotti decide di coprire quel vuoto reinventando Hamsik come regista nel centrocampo a tre. In alternativa c’è anche Diawara che cerca riscatto dopo l’ultima stagione in azzurro. Inglese, acquistato dal Napoli lo scorso anno e ceduto al Parma in prestito oneroso è la vera incognita: l’attaccante ex Chievo sembrava destinato a restare, ma la gerarchie in attacco gli precludevano un ruolo da protagonista e il Napoli ha deciso di cederlo al Parma per trovare più spazio. Agli emiliani sono stati ceduti anche Sepe, Grassi e Ciciretti.
I mancati arrivi
Oltre ai nomi già citati, molte sono state le trattative dove il Napoli non ha saputo (o voluto) affondare il colpo. Il Napoli doveva scegliere uno tra Arias e Sabaly: il colombiano è andato all’Atletico Madrid e il senegalese compagno di squadra di Koulibaly non ha superato le visite mediche per un infortunio subito in nazionale. Ochoa sembrava vicinissimo al Napoli e il presidente avrebbe voluto acquistarlo anche per l’espansione del merchandising azzurro in sudamerica: Ochoa non è stato acquistato perché il presidente voleva il portiere in prestito senza alcun obbligo di riscatto. Lo Standard Liegi replica: “Anche noi vorremmo Mertens in prestito, Ochoa vale 3,5 milioni di euro”. Belotti sarebbe stato il colpo che avrebbe riappacificato i tifosi e De Laurentiis: Cairo aveva chiesto 65 milioni per il cartellino ma De Laurentiis ha ironizzato: “Inglese allora ne vale almeno 85”, e così si sono infranti nuovamente i sogni dei tifosi azzurri.
Nel frattempo l’Inter si è rinforzata con gli acquisti di Naingolan, De Vrij, Asamoah, Keita, Martinez e Politano in primis e si candida come regina di mercato insieme alla Juventus che con l’acquisto di Ronaldo si allontana sempre di più dalle dirette avversarie, almeno sulla carta. Il Milan fa il colpo con Higuain e il Parma con Gervinho.
È un mercato appena sufficiente quello del Napoli, ma sarà il campo a parlare e a capire quali errori sono stati fatti e quali acquisti faranno la differenza. La delusione per il mancato arrivo di un top player resta, ma la speranza che il Napoli possa far sognare i tifosi non morirà mai.