Il calciatore del Napoli, Mario Rui, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli rilasciando interessanti dichiarazioni sulla stagione degli azzurri e sulla sfida di sabato sera con il Milan. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
“Con la Lazio è stata una vittoria importante visto che nel precampionato non abbiamo fatto benissimo, ma ci poteva stare perché venivamo da una lunga preparazione e le gambe non giravano al massimo. Contro la Lazio abbiamo fatto 25-30 minuti brutti, poi però abbiamo fatto vedere che ci siamo e ci saremo. Era meglio non prendere gol, ma poi abbiamo reagito bene. Colpe gol? Ancelotti è stato bravo, non se l’è presa con me.
Credo che il Napoli possa fare una grande stagione, dobbiamo continuare sulla nostra strada. Non conoscevo Ancelotti come persona, è stata una sorpresa perché l’ho trovato incredibilmente umile. Una piacevole scoperta. Il mio procuratore mi riempie sempre di elogi, ma l’importante per noi è trovare il giusto equilibrio come squadra. Il gruppo? Grandissimo. L’anno scorso ero qui da pochi giorni ma mi sembrava di essere a Napoli da sempre. Questa è la nostra forza, siamo tutti amici.
Il Milan? Credo sia più forte dello scorso anno. Non hanno giocato la prima partita e conosciamo il motivo, ma abbiamo studiato le loro partite di precampionato. Il mio obiettivo? Migliorare lo scorso anno. È stato positivo, ma non abbiamo vinto. Speriamo sia più bello rispetto lo scorso anno, io spero di crescere ancora. Cristiano Ronaldo? Fa bene al campionato, dall’estero tutti ci guardano, così come grazie all’arrivo di Ancelotti. CR7 è un fenomeno, ma ovviamente le partite non si vincono da soli. Però è bello poter affrontare certi campioni, ti motiva, ti carica. Non sarà facile, ma proveremo a batterlo.
Napoli più maturo? Può darsi, la squadra è in crescita da vari anni. Già con Sarri si è migliorato di anno in anno, ora speriamo di continuare. Reina? Per me è stato un fratello, quasi un papà. Farà strano vederlo da avversario, ma lo riabbraccerò con piacere. Affrontare Suso? Vale lo stesso discorso fatto per Cristiano, fa piacere affrontare certi campioni, ma noi non dobbiamo fermare solo Suso, ma tutto il Milan.
Campionato più equilibrato? Sì, in tutti i sensi. L’anno scorso eravamo in due a giocarci lo scudetto, quest’anno credo saremo almeno in cinque. Sarà un bel campionato. Vogliamo fare bene anche in Champions, che è la competizione più importante a livello di club. Dove posso ancora migliorare? Credo in fase offensiva. Quest’anno ho acquisito fiducia e penso di poter fare anche meglio. Assist per Milik? Ci lavoriamo spesso con i cross alti e bassi, ma è importante attaccare bene gli spazi con più uomini possibili. Allan? Ormai non mi stupisce più. A me sembra faccia sempre la solita partita, dal primo al novantesimo è sempre lo stesso“.
Articolo modificato 23 Ago 2018 - 20:05