La non qualificazione ai mondiali di Russia 2018 dello scorso novembre ha scosso i vertici del calcio italiano. Dalle dimissioni dell’ex presidente Tavecchio la federazione dallo scorso gennaio era affidata al commissario straordinario Fabbricini.
Come riportato dall’odierna edizione de Il Mattino, pare che il commissario straordinario abbia convocato l’assemblea per l’elezione del presidente della Federcalcio per lunedì 22 ottobre presso lHilton Hotel a Fiumicino alle ore 11:00.
Martedì al contempo, i rappresentanti di Serie C, Lega Dilettanti, Assocalciatori e Associazione arbitri incontreranno il sottosegretario con delega allo sport Giorgetti per illustrare le ipotesi da presentare in assemblea.
La volontà del gruppo sembra essere quella di un ritorno al passato candidando Abete, già presidente della lega durante i mondiali Brasiliani. Nel caso in cui non fosse possibile in pole position ci sarebbero Sibilia (Dilettanti) ex braccio destro di Tavecchio e Gravina (Serie C) a candidarsi come presidente e vicepresidente o viceversa. Tutte da verificare invece le posizioni delle leghe di A e B.