Difficile trovare una nota positiva nella gara di ieri sera tra Sampdoria e Napoli. Tuttavia è da sottolineare la prova di un giovane ragazzo che nella passata stagione è stato scartato da Maurizio Sarri: Adam Ounas. Subentrato all’inizio della ripresa al posto di Simone Verdi, l’esterno algerino ha dato brio alla manovra offensiva azzurra, praticamente annullata nella prima parte di gara. Il numero 11 partenopeo è riuscito a saltare sistematicamente l’uomo, Linetty o Murru che sia. Tant’è vero che una delle poche azioni pericolose del Napoli è sorta proprio da una sua accelerata: un tiro-cross al centro dell’area che deviato sembrava potesse finire in rete, prima di oltrepassare la linea di fondo.
Unica nota positiva, insomma. D’altronde già nel precampionato Adam Ounas è sembrato essere un altro giocatore rispetto a quello – che però nessuno ha visto – della passata annata. Accostato ad altre squadre in estate, Carlo Ancelotti ha voluto rimanesse a tutti i costi. La fiducia dell’allenatore romagnolo è diventato uno stimolo per lui. Il 21enne algerino pare essere diventato la seconda scelta – dopo Mertens – per dare più verve all’attacco partenopeo a gara in corso. La personalità per cambiare le sorti di una partita non gli manca e ieri si è visto. Purtroppo non ha potuto far nulla di fronte alla prestazione generale della squadra che meritatamente è andata sotto e non è riuscita più a recuperare come aveva fatto nelle prime due gare di campionato.
Già contro il Milan doveva toccare lui. L’infortunio di Mario Rui costrinse Ancelotti a schierare Luperto come ultima sostituzione altrimenti l’esterno azzurro sarebbe subentrato contro i rossoneri, probabilmente al posto di Callejon. Dunque, ci sarà più spazio per lui quest’anno così come per tutti gli altri calciatori considerati secondari nella passata stagione. Del resto Carlo Ancelotti lo aveva chiarito in conferenza stampa alla vigilia di Sampdoria-Napoli: “Cambierò per mantenere il gruppo motivato, abbiamo bisogno di tutti”. Questo è il messaggio lanciato anche in partita dal tecnico azzurro che negli ultimi venti minuti della gara ha preferito inoltrare Marko Rog al posto di Diawara tenendo in panchina due come Callejon e Hamsik. Mica due giocatori qualunque.
Articolo modificato 3 Set 2018 - 13:16