Continua ad esistere il problema San Paolo: i lavori sono inevitabili, viste le condizioni dello stadio, ma il problema principale restano le tempistiche.
Tra progetti sportivi della città, tempistiche del Comune ed il Napoli presente in campo 2-3 volte al mese, è un vero caos ed ora ecco che aumentano ancora le tempistiche per l’effettivo riutilizzo:
“I lavori dell’impianto di illuminazione, che partiranno a stretto giro, ammontano a 2 milioni e 246mila euro, mentre per i sediolini bisognerà aspettare ancora qualche mese. Il bando dovrà essere validato dall’Anac (Autorità nazionale anti corruzione) e le gare non partiranno prima di novembre. Verosimilmente i lavori partiranno con il nuovo anno, in piena stagione agonistica. I settori verranno chiusi soltanto in parte e si agirà su piccoli spazi, per evitare particolari disagi al club e ai tifosi. La diverse fasi andranno calendarizzate insieme alla SSC Napoli“. Scrive così l’edizione odierna de’ Il Mattino.
Articolo modificato 8 Set 2018 - 13:59