In questi anni Maurizio Sarri è salito alla ribalta grazie al suo grande lavoro, con l’Empoli prima e con il Napoli poi. Il gioco spettacolare delle sue squadre hanno attirato sempre più ammiratori, anche dall’estero, con la chiamata del Chelsea come premio per quanto fatto.
Eppure a Napoli il tecnico era diventato qualcosa si più di un semplice allenatore. I suoi modi di fare, semplici ma mai banali, il suo difendere ed ostentare la napoletanità, l’avevano di fatti eletto comandante del popolo partenopeo. E non solo, addirittura sui social era nato un vero e proprio movimento di pensiero fedele alle idee del tecnico: il Sarrismo.
Sui social ha spopolato (e ancora spopola, ndr) un account a questo movimento dedicato, ma ora arriva l’ennesima gioia per Sarri. Infatti, a seguito di un articolo pubblicato su Repubblica lo scorso 6 settembre, in riferimento alla sconfitta del Napoli contro la Sampdoria allenata da un allievo di Sarri, Marco Giampaolo, la nota enciclopedia Treccani ha deciso che il termine “Sarrismo” diventerà a tutti gli effetti un neologismo. La decisione è stata annunciata dalla stessa Treccani con un post su Twitter.
Certamente una grande soddisfazione per il tecnico, che già ha conquistato il pubblico inglese dopo il grande avvio alla guida de Chelsea con 4 vittorie in 4 gare di Premier League.
Articolo modificato 13 Set 2018 - 20:20