Koulibaly: “Marakana caldo, la Stella Rossa non va sottovalutata. Vogliamo portare alto il colore di Napoli”

Kalidou Koulibaly ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match europeo tra Stella Rossa e Napoli. Queste le sue parole:

“Dobbiamo iniziare al meglio questa competizione. Sarà difficile domani, in questo stadio, con il dodicesimo uomo che è il pubblico. Daremo il massimo perché sappiamo bene che è importante partire bene in Champions.

Il Napoli farà il suo come al solito. Il gruppo è tosto, ma ce la metteremo tutta per vincere sempre. L’importante è andare avanti e vogliamo riscattare l’annata precedente. Abbiamo l’obiettivo di superare il turno e non molleremo. Non sottovaluto la Stella Rossa, che potrà dire la sua.

Abbiamo tanta fiducia nei nostri mezzi. Era difficile cambiare la base di questa squadra, ma con Ancelotti tutto è possibile. Domani inizia una nuova competizione, diversa dal campionato. Le attese in Champions sono alte e non vogliamo deludere le attese.

Atteggiamento sbagliato l’anno scorso in coppa? Oggi diamo importanza a tutte le competizioni. Siamo partiti forte in campionato e la Champions parte domani, non vedo l’ora di iniziare per portare alto il colore di Napoli.

Sto benissimo a Napoli e sono davvero molto contento. È un momento molto positivo della mia vita. In campionato sapevamo fosse difficile ricominciare dopo il Mondiale. Ho cercato di assimilare il più velocemente possibile le indicazioni di Ancelotti. Ma è facile quando staff ed allenatore lavorano così bene. Lo dimostreremo in campo, ma abbiamo grandi margini di crescita.

Se temo il tifo serbo o il valore tecnico dei giocatori? A me non fa paura nulla. Sappiamo che lo stadio è mitico, che hanno una squadra forte e quindi non possiamo scherzare. Dobbiamo pensare a vincere questa partita e basta, consapevoli di quanto sarà dura. La Champions è una grossa competizione, quindi faremo di tutto per uscire vittoriosi. Sappiamo cosa significhi avere un popolo che tifa la propria squadra, dato che lo abbiamo noi a casa. Immaginiamo quanto sia dura, perché quando le squadre vengono al San Paolo, abbiamo praticamente i tifosi in campo e diventa difficilissimo per loro. Quindi domani sarà molto impegnativa la gara sia in campo, che sugli spalti“.