Stefano Fiore, ex centrocampista di Udinese e Lazio, è ritenuto responsabile della morte di un ragazzo di 22 anni e del ferimento del padre. La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per omicidio stradale.
Il 16 aprile 2017, nella mattinata di Pasqua, Fiore provocò un maxi tamponamento sulla Flaminia a Roma che si rivelò fatale. L’ex fantasista era in compagnia della moglie e delle figlie.
Secondo il pubblico ministero Antonio Clemente, Fiore stava viaggiando decisamente ad una velocità troppo elevata rispetto alle condizioni del traffico e della visibilità della strada, evitando anche di mantenere una distanza di sicurezza adeguata dal veicolo che lo precedeva.
A bordo di quel veicolo che prevedeva Fiore c’era quel giovane di 22 anni che perse drammaticamente la vita. Il 10 ottobre il giudice dell”udienza si pronuncerà sulla richiesta della Procura. Lo riportano i colleghi de “Il Giornale”.