Oggi pomeriggio, Aurelio De Laurentiis ha inaugurato il Napoli Club Solopaca a lui intitolato. Dopo il taglio del nastro e una passeggiata tra le vie della cittadina, il presidente del Napoli ha risposto alle parole dei giornalisti:
“Signor sindaco, città di Solopaca, grazie per questa accoglienza. Sono contento perché si fa una cosa in amicizia, poi siamo uniti non soltanto dall’amore verso il Napoli, ma anche per l’amore verso il vino. Questa terra mi sta a cuore perché coltivate una realtà straordinaria che sta spopolando.
Il tifoso si sta adattando a dei cambiamenti veloci e travolgenti. Sempre di più si passa dal tifoso da stadio reale a quello virtuale. I tifosi napoletani sono 40 milioni di persone, ben diversi dai 50 mila che affollano il San Paolo. Noi ci dobbiamo preoccupare degli uni e degli altri. Lo Stato non ha investito negli stadi, in Inghilterra invece il governo bloccò il calcio ed hanno ricreato condizioni per riportare famiglie allo stadio. Il calcio inglese oggi è uno dei più seguiti.
Non mi sono meravigliato della presenza di Ancelotti al tavolo con Guardiola e Sacchi, di certo non veniva da una cavalcata dalla C alla A. È un allenatore che ha vinto tanto e dovunque. Ad Ancelotti avevo dato nove partite per ambientarsi, penso lo abbia fatto molto presto. La mattina prima del match con il Liverpool mi disse che avremmo vinto. Lascio lavorare tranquillo il mio allenatore che ha tre anni di contatto ma vogliamo portarli a sei.
L’errore della nazionale italiana è stato di gestione. Senza dare colpa a nessuno, ha sbagliato tutto il coro. Secondo me ci sono ancora da mettere appunto parecchie regole. Qui ognuno tira l’acqua al suo mulino, bisogna trovare un mulino comune.
Piatek? Ho parlato con Preziosi ed il suo agente, ci dobbiamo incontrare. Lascio però tranquillo il nostro allenatore che ha un triennale e vogliamo portarlo a sei. Io sono sereno e tranquillo, non ho necessità di correre, non voglio fare aste. Senza nulla togliere a Piatek, bisogna vedere se ha la possibilità di rendere nel nostro organico così come rende al Genoa. Non compriamo così, ma bisogna aspettare la crescita di alcuni elementi che può non essere immediata per l’allenatore
Come la vogliamo mettere con questa storia delle scommesse che è venuta fuori? I responsabili cosa diranno? Qui potrebbe anche azzerare tutto con soltanto tre squadre, così sentivo ieri. Loro hanno Mbappé, Cavani e Neymar? Io la vinco con Ancelotti.