Gokhan Inler, ex calciatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale del club azzurro: “Il Napoli è cambiato e comincia a vedersi, si vedono la tecnica e la tattica di Ancelotti. Contro il Liverpool la squadra non ha mollato, è arrivata così la vittoria.
Insigne? Sta facendo molto bene, ogni tanto lo sento, oggi ha un ruolo differente dallo scorso anno. Prima era Lorenzino, ora è un leader e deve crescere ancora tantissimo. Lui è un grande giocatore, sta facendo benissimo. Marek regista? Lui può fare tutto: quando giocavamo insieme lui era più avanti, in un ruolo diverso. Ora deve correre di più, ma sta facendo anche lui bene. Gli piace il pallone, farà ancora meglio ora.
Vincere a Napoli? Una grandissima cosa, dopo Maradona il Napoli non vinceva nulla. Noi abbiamo scritto la storia, sono momenti che non dimenticherò mai: abbiamo regalato a noi e ai tifosi una immensa gioia. Napoli anti-Juve? Secondo me ogni anno si può lottare per lo scudetto. Il Napoli è grande, forte, come società anche. Il calcio è bellissimo: non devono mollare fino alla fine, i ragazzi.
Ho visto un paio di partite dell’Udinese, sono più compatti e giocano bene a calcio, in casa vorranno fare un’altra bella partita e sarà difficile, per entrambe. Gol contro il Villarreal? Per me l’emozione più bella della mia carriera. La partita fu difficilissima, era dura giocare contro loro in casa. Provai il tiro da fuori area, fu una bellissima gioia. Ci credemmo fino alla fine, col mio gol ho regalato una grande gioia alla città. Scudetto? Se il Napoli lo vince e mi chiamano vengo molto, molto volentieri. Ho il Napoli sempre nel mio cuore, lo sanno tutti. Speriamo di poterlo vincere”.