L’attaccante del Napoli, Adam Ounas, ha concesso un’intervista ai colleghi di Le Buteur parlando del suo momento in Nazionale. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
Primo Adam, un commento su questa sconfitta avvenuta contro il Benin di martedì?
“Sono deluso, molto deluso. Una sconfitta non è mai divertente, speravamo di fare molto meglio. Sapevamo che non sarebbe stato facile. Giocare in Africa è sempre complicato, ma dobbiamo imparare ad adattarci. Avevamo i mezzi per vincere ma, sfortunatamente, ci siamo persi. Terreno di gioco pessimo? Le condizioni in Africa sono spesso difficili. Ovviamente non è una scusa ma è la realtà“.
Tutti sono d’accordo sul fatto che il tuo ingresso sia stato positivo. Cosa hai provato a portare?
“Vedo solo il risultato finale. Alla fine c’è una sconfitta, quindi sono colpito come i miei compagni perché il calcio è uno sport di squadra, vinciamo insieme e perdiamo insieme. Poi ho solo cercato di fare quello che l’allenatore si aspettava da me, ovvero percussioni, velocità, gioco come sapevo fare. L’azione dove ho colpito la traversa? Ricevo la palla, non ci penso troppo e calcio, ma sfortunatamente non va bene e colpisco la traversa“.
La qualificazione si complica o sei ancora ottimista?
“Restiamo molto ottimisti perché abbiamo ancora tutte le possibilità di qualificarci. È vero che il Togo è andato a battere il Gambia e ritorna in gara, ma sappiamo anche che manteniamo intatte le nostre possibilità. Abbiamo le carte in mano, tocca a noi fare bene nei prossimi due impegni. Lavoreremo per migliorare e correggere gli errori“.
Il pubblico ti ha adottato, una parola per questo popolo che ti ha eletto uomo della partita.
“Mi viene in mente soprattutto che per me giocare per la Nazionale è stato un sogno. Spero ancora di dare piacere alla gente con la qualificazione alla Coppa d’Africa e di non dimenticare l’obiettivo primario di giocare la prossima Coppa del Mondo“.