Marco Verratti, centrocampista della Nazionale Italiana ed attualmente in forza al PSG, ha rilasciato alcune dichiarazioni dal ritiro di Coverciano:
“Sono d’accordo con Ancelotti, in caso di insulti bisogna fermare le partite. Se non facciamo un qualcosa di eclatante, le cose non cambieranno mai. All’estero queste cose non succedono, in Francia mi è capitato solo quando ho giocato a Marsiglia.
Venire insultati a causa di una partita di calcio, anche riguardo la propria sfera privata, non è ammissibile. Comprendiamo la passione per il calcio in Italia e di conseguenza la delusione dopo una sconfitta. La proviamo anche noi giocatori perché scendiamo in campo per dare tutto. Le offese qui non dovrebbero starci. Bisogna fermarsi sennò i bambini cresceranno con la convinzione che se vinci sei buono, se perdi sei cattivo”.