Sembrava poter essere finalmente la sua stagione, ma fin qui Milik ha reso al di sotto delle aspettative, finendo nell’anonimato in qualche gara di troppo.
C’è stata un’involuzione, come scrive la Gazzetta dello Sport. Una mancanza di continuità, specialmente nelle ultime settimane. Continuità che c’era stata nella prima parte di stagione, dove era avanti nelle gerarchie. Oggi però il centravanti polacco si è fermato, andando a segno solo quattro volte in dieci gare disputate.
La stessa rosea rincara la dose, sottolineando quanto Milik sia scivolato indietro, essendo definito quasi l’alternativa a Mertens, il giocatore per il turnover. Con il belga che è diventato indispensabile nelle cosiddette gare importanti.
In nazionale è andato a segno. Seppur su rigore, potrebbe essersi sbloccato. E chissà che contro il Chievo non possa riuscire a fare la differenza che tutti auspicano.