Turnover annunciato per Ancelotti, o forse no. Contro il Chievo sarà una partita agevole, ma solo sulla carta. Sappiamo bene quanto possa essere ostica come squadra quella veronese, quindi c’è bisogno di andarci con i piedi di piombo.
Proprio per questo motivo Ancelotti non rinuncerà ad alcuni elementi chiave di questa rosa. Basti pensare a Koulibaly, insostituibile oramai per il tecnico di Reggiolo, o Insigne, leader nel reparto offensivo. Loro dovrebbero essere i due punti di riferimento, quelli praticamente certi di una maglia da titolare.
Il ballotaggio tra Albiol e Maksimovic ci sarà, senza dubbi, ma probabilmente toccherà ancora all’ex Real fare coppia con il senegalese. Sulle fasce spazio a Malcuit a destra e Hysaj a sinistra, con i due terzini che finiranno molto probabilmente in panchina in Champions contro la Stella Rossa.
Cambi possibili potrebbero esserci tra i pali ed il centrocampo: Karnezis dovrebbe prendere il posto di Ospina, mentre Rog e Diawara lottano per una maglia dal 1′, per riscattare un avvio ancora non esaltante. Chi ha bisogno di riscattarsi e ripartire è la coppia polacca formata da Milik e Zielinski, con il primo in vantaggio su Mertens, mentre il secondo potrebbe ritagliarsi uno spazio sull’out di sinistra.
Scalpita intanto Ounas, pronto a far rifiatare un instancabile Callejon; ma potrebbe anche essere riproposto nella coppia offensiva, di fianco a Milik. Dal primo minuto? Perché no, ma sembra pronto anche per fare la differenza a gara in corso.
GIOVANNI ANNUNZIATA