GIANLUCA GAETANO/ Il suo nome, ora, è sulla bocca di tutti: a Gianluca Gaetano è bastato un pomeriggio per prendersi (nuovamente) la scena. Era un po’ scomparso dai radar dei tifosi azzurri, che lo ritrovano oggi in un tabellino piuttosto colorito: Napoli-Stella Rossa 5-3. E Gianluca, che da queste parti è risaputo essere il gioiello di maggior valore del settore giovanile azzurro, in questo tabellino figura tre volte. Un, due, tre: da subentrato, da risolutore di una partita difficile. Gianluca Gaetano, a Napoli, è tendenza dopo oggi pomeriggio. Qualcun altro, invece, ancora si domanda chi sia.
Questo post in breve
Gianluca, che di anni ne ha appena 18 (classe 2000, ndr), è il talento più interessante che la cantera partenopea sia riuscita a produrre dopo l’esplosione in prima squadra di Lorenzo Insigne. Entrato fin da ragazzino nel Napoli, ha effettuato tutta la trafila nel settore giovanile azzurro sotto la sapiente guida di mister Massimo Carnevale – che lo ha seguito attentamente nel suo percorso di crescita -, fino ad approdare in Primavera con due anni d’anticipo rispetto la media.
Nella stagione 2016/17 fa il suo esordio in Primavera sotto la guida di mister Giampaolo Saurini: in 14 presenze realizza 2 reti e 3 assist giocando da centrocampista. Nella passata stagione si erge a vero e proprio protagonista giocando nel suo ruolo naturale: da trequartista. Con mister Loris Beoni sulla panchina della Primavera, Gaetano mette a segno ben 17 reti e realizza 14 assist, di cui 3 gol e 4 assist in Youth League.
Era partito in sordina in questo campionato, quello che – almeno in teoria – ne dovrebbe sancire la piena consacrazione a livello giovanile. Prestazioni altalenanti con la squadra di mister Roberto Baronio, con sole 3 reti realizzate. Almeno fino ad oggi. Eh sì, perché se in queste ore il nome di Gianluca Gaetano è sulla bocca di tutti, è perché il talento numero 10 del Napoli si è comportato da autentico fenomeno contro la Stella Rossa. Subentrato nella ripresa è stato in grado di realizzare una tripletta d’autore, con due gol arrivati direttamente su calcio di punizione: uno dei pezzi forte del suo repertorio.
Una famiglia forte alle spalle e una fidanzata (Maria, ndr) al quale è legatissimo, sono i suoi punti di forza. Nato a Cimitile, vicino Nola, Gianluca Gaetano vive l’esperienza calcistica aiutato dal nonno, che lo accompagna a tutte le partite e agli allenamenti. La famiglia gestisce un ristorante-pizzeria proprio a Cimitile, dove tutt’ora Gianluca vive.
Anche il fratello, Felice Gaetano, può vantare un passato con la maglia del Napoli. Attaccante esterno classe ’96, anch’egli protagonista in Primavera. Purtroppo la carriera di Felice è stata falcidiata da infortuni decisamente importanti, che ne hanno frenato l’ascesa. Non smette però di continuare a coltivare il sogno di giocare a calcio ad alti livelli, non appena il fisico si sarà completamente ristabilito.
Il Napoli si è assicurato le prestazioni di Gianluca Gaetano facendogli firmare nel 2016 (all’età di 16 anni, ndr) il suo primo contratto da professionista. Gaetano è infatti il giocatore più giovane della storia del Napoli ad aver sottoscritto un contratto “da grande”.
La scadenza è fissata per giugno 2019, ma la società si è riservata un’opzione per allungare l’accordo per altre due stagioni. Facile prevedere che il club non perda l’occasione per far valere tale clausola. E, anzi, non è escluso che a fine stagione a Gaetano venga fatto firmare un nuovo contratto, con conseguente adeguamento dell’attuale stipendio.
Sulle sue tracce, infatti, già in passato varie formazioni – Liverpool su tutte – avevano mosso passi concreti mostrando interesse per il suo enorme talento. Il Napoli, con l’ottimo lavoro del responsabile Gianluca Grava e dei suoi collaboratori, insieme al direttore Cristiano Giuntoli, ha però saputo respingere ogni richiesta.
Attualmente il calciatore è seguito da Giulio Dini e dai fratelli Andrea e Federico Pastorello.
Innumerevoli le perle incastonate in questo lungo percorso con la Primavera azzurra. Si ricorda in particolare il gol realizzato contro l’Atalanta nella scorsa stagione, al termine di un’azione spettacolare degna del miglior Lionel Messi (GUARDA QUI IL VIDEO).
Gianluca Gaetano impersona al meglio l’essenza del giocatore modello. Educato, con la testa sulle spalle, con un solo pensiero nella mente: il calcio. Insomma, vive la sua vita senza eccessi, come si evince anche dai suoi profili social. Soprattutto su Instagram è solito mostrare momenti della sua vita privata che lo ritraggono in compagnia della famiglia e dell’inseparabile fidanzata.
Maria lo segue in ogni sua esperienza e a lei sono dedicate tutte le reti di Gianluca. Dopo una realizzazione, infatti, Gaetano è solito formare con le dita la lettera M, ovvero l’iniziale del suo nome. Insomma, dietro la crescita da calciatore, ma soprattutto a quella come uomo di Gianluca, c’è l’imprescindibile impronta di Maria.
Talento purissimo quello di Gianluca Gaetano, che però non sempre è stato premiato a livello Nazionale. Infatti non sempre ha fatto parte delle selezioni giovanili dell’Italia, pur essendo riconosciuto dagli addetti ai lavori come uno dei calciatori più forti della classe 2000. Ad essersi accorto delle sue enormi capacità è stato però il CT della Nazionale Italiana Under 19, Federico Guidi.
Il tecnico ha infatti convocato 2 volte Gaetano in Nazionale. L’esordio in Under 19 è avvenuto ad agosto in amichevole contro la Croazia, dove Gaetano è subentrato nella ripresa collezionando però solo 14 minuti di gioco. Recentemente è stato nuovamente chiamato in Nazionale per prendere parte alle amichevoli con Ungheria e Slovacchia (entrambe perse dagli azzurri per 2-3 e 2-4, ndr), con Gaetano utilizzato soltanto nel secondo match per 45 minuti.
Insomma, le fortune della Primavera azzurra in questa stagione passano dai piedi e dalle giocate di Gianluca Gaetano. Il Napoli, dopo Insigne, pare aver finalmente trovato un altro gioiello in grado di imporsi in prima squadra.
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Pasquale Giacometti
Articolo modificato 29 Nov 2018 - 00:35