Giancarlo Padovan è intervenuto in diretta a “Un Calcio alla Radio”, trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC. Ecco le dichiarazioni rilasciate dal giornalista:
“Gli episodi di Torino-Juve? Credo che quello che è successo a Roma sia leggermente più grave. Non considero uguali gli interventi su Zaza e Pandev. Nel primo caso il giocatore interessato non potrà mai far gol da quella posizione mentre nel secondo si tratta di un giocatore che sta per segnare ma viene spinto via. La Juventus può recriminare su un rigore non avuto nella trasferta di Cagliari. Non c’entra il punteggio, in quel caso la sudditanza psicologica non ha influito. Tutte le squadre hanno un calo e i bianconeri hanno dimostrato di essere battibili. L’unica sudditanza che vedo è quella delle squadre avversarie contro la Juve, chiunque affronti la vecchia signora non tira mai verso la porta”.
“VAR? Con la tecnologia non sparisce la sudditanza ma almeno pare essere diminuita. Cosa cambierei di questo VAR? Il protocollo mi sembra contro la logica, se la tecnologia in campo è stata inserita per le situazioni dubbie, non ci si può soffermare sugli episodi evidenti”.
Articolo modificato 19 Dic 2018 - 22:35