Filippo Inzaghi, allenatore del Bologna, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Bologna, sfida in programma domani sera alle 18.00 al San Paolo e, per Superpippo, probabilmente decisiva per il futuro coi felsinei.
Questo quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Il Napoli è una squadra forte, ma come in tutte le gare noi dovremo cercare di giocare la nostra partita e fare punti. Le ultime partite degli azzurri in casa sono state aperte, bisogna prendere spunto. Noi ci siamo allenato bene, speriamo possa essere una svolta domani. Loro hanno assenze pesanti domani, ma forse solo Koulibaly è insostituibile. Noi dobbiamo guardare in casa nostra, con squadre così non puoi sbagliare nulla, nemmeno sulle palle inattive, quelle che ci hanno condannati contro la Lazio.
Domani in campo i migliori, Palacio se starà bene sarà della partita. Santander dalla partita di Coppa Italia non ha più ritrovato la solita brillantezza, fatico a tenerlo fuori perché ce la mette tutta. Falcinelli si è ripreso oggi, Krejci e Nagy erano stanchi. Orsolini potrebbe giocare da seconda punta. Io ho un ottimo rapporto con tutti qui, spero e credo che ci riprenderemo presto. Non ho mai pensato di mollare. Di quel che ho fatto in questi mesi, non cambierei nulla. Sbagliato cercare un capro espiatorio, non è mai colpa di un singolo. Siamo tutti nell’arco di pochi punti, molte squadre hanno i nostri stessi problemi. Noi ci crediamo, diamo tutto in campo.
Nelle ultime tre partite sono arrivate buone risposte, con la Lazio siamo mancati nell’ultima mezz’ora. Quanto successo a San Siro mi spiace, mi rifaccio alle parole di Ancelotti: basta con tutto questo. Ancelotti? Difficile spiegare cosa rappresenta per me, da lui si può solo imparare. Sarà strano ritrovarlo contro in panchina. Il nostro rapporto resterà bellissimo per sempre. Sono felice di quel che sta facendo a Napoli, anche se spero di fargli un torto dopo i tanti piaceri che gli ho fatto da calciatore…”.