Continuano le indagini degli inquirenti per ricostruire quanto successo nel primo e triste boxing day italiano, tra Inter e Napoli. Ed in particolare continuano le ricostruzioni circa gli episodi che hanno portato alla morte dell’ultras del Varese Daniele Belardinelli.
Il Mattino oggi in edicola dà ulteriori dettagli sull’agguato organizzato dai tifosi interisti ai danni di quelli napoletani. L’agguato sarebbe stato pianificato interamente su Facebook, dove tifosi interisti, spacciandosi per supporter partenopei, sono riusciti a scoprire ogni spostamento e qualsivoglia tipo di organizzazione varata dai tifosi azzurri per la trasferta di San Siro. Nel convoglio di tifosi azzurri, infatti, erano presenti anche tre capi della Curva A. Un agguato moderno, in stile “social”. Un dettaglio ancora più triste e sconsolante.
Intanto, questa mattina l’Ansa ha comunicato che il numero degli indagati per i fatti di Milano è salito a ventitré. Nel mentre, sulla seconda auto fermata a Napoli, sarebbero state rintracciate altre ammaccature ma da verificare se compatibili con lo schianto di Belardinelli. Le indagini si infittiscono sempre più…
Articolo modificato 8 Gen 2019 - 12:39