Il presidente lascia aperto uno spiraglio per il futuro: «Vedremo se ci sarà l’opportunità», ma deve fare i conti con il calciatore, tentato dagli otto milioni di ingaggio e che starebbe chiedendo di accettare la proposta per andar via. Aurelio continua a chiedere oltre 100 milioni e spera di rinviare ogni discorso all’estate, ma è tentato da una mega sponsorizzazione dal Qatar. Non ci sarebbe, comunque, alcun veto di Ancelotti alla cessione.
La sensazione è che fino a giovedì (data della fine del calciomercato) bisognerà fare i conti con le insistenti voci che vogliono Allan verso il Paris Saint Germain. Ieri è sceso in campo direttamente il presidente, che ha parlato ai microfoni dell’emittente francese Rmc Sport delle voci sul possibile passaggio di Allan al Psg: «Non ho ricevuto alcuna offerta. Ma i due club parlano spesso per valutare eventuali occasioni, siamo amici. Vedremo se ci sarà l’opportunità. Le cifre? Noi cerchiamo sempre di trattenere i nostri giocatori, se si creeranno i presupposti vedremo. Ma parlare di soldi non mi piace».
Poche parole, ma chiare. Una smentita di quella che una trattativa in realtà bella e che imbastita, con tanto di presenza del presidente a Parigi. Eppure De Laurentiis è tornato a Roma, ma ieri Allan si è intrattenuto con il suo agente Juan Manuel Gemelli e un suo collaboratore dopo l’allenamento a Castel Volturno. Smentite le voci di un suo mancato allenamento. Tra l’altro ieri Allan si è recato in una nota pizzeria della Sanità. Al suo tavolo riservato, avrebbe rassicurato i presenti con i classici “non lo so” e “vedremo”, conditi da sorrisi e un atteggiamento di assoluto relax. Ma alla fine ha detto “resto, resto”. Proprio mentre usciva dal locale.
Indizi, senza dubbio. L’interesse del Psg per il brasiliano è concreto: ad Allan sarebbero stati proposti otto milioni di ingaggio. Un’enormità rispetto ai 2,5 circa che il centrocampista guadagna oggi. Eppure, Allan ha rinnovato il contratto col Napoli meno di un anno, a marzo del 2018. I colloqui con l’agente non devono per forza significare un “pressing” per andare via, ma di certo l’offerta del Psg è l’occasione da cogliere. O per chiedere la cessione, cosa che non sarebbe avvenuta (non ci sono conferme), ma in alternativa il calciatore chiederà (e probabilmente già ha chiesto) un adeguamento economico in linea (per quanto possibile) con la prospettiva ricevuta dalla Francia. Insomma, un nuovo rinnovo. Altro fattore è quello Ancelotti: l’allenatore, per la sua linea aziendalista, non opporrebbe alcun veto alla cessione di Allan. Per l’entourage del calciatore sarebbe uno spiraglio da sfruttare.
Trapela la possibilità che lo storico sponsor del Napoli, “Acqua Lete”, possa chiudere il rapporto col Napoli (contrattualmente valido fino al 2021) o più probabilmente ridimensionarlo. Del resto, chi conosce De Laurentiis sa che il suo obiettivo (per non dire sogno) è quello di agganciare una sponsorizzazione molto più ricca, ad esempio come quella della Roma con Qatar Airways. Al club giallorosso frutta 40 milioni l’anno: per De Laurentiis il Napoli può avere lo stesso appeal della Roma, soprattutto per i meriti sportivi degli azzurri negli anni recenti. Oggi, il Napoli incassa da Lete (contando anche Kimbo e Garofalo) meno di 6 milioni all’anno. Da qui è comprensibile come il presidente ci tenga a instaurare rapporti con il PSG, che come sponsor “Fly Emirates”, ma che potrebbe sposare presto proprio “Qatar Airways”. Secondo qualcuno De Laurentiis vorrebbe inserire anche il Napoli in questo discorso. O forse questa prospettiva gli sarebbe stata proposta proprio dagli sceicchi. Da qui la voglia di mantenere saldi i rapporti con il boss del PSG, lo sceicco Nasser Al-Khelaifi.
Eppure a Parigi il caso Allan non è così d’attualità come in Italia. Ammesso che in estate il Psg sarà ancora interessato al brasiliano è tutto da vedere, ma De Laurentiis sarebbe riuscito a respingere gli assalti continuando a chiedere oltre 100 milioni per cedere il suo centrocampista. Cosa succederà ancora? Probabilmente poco altro. I motivi sono due: il primo è che il Psg sta lavorando con lo Zenit per acquistare l’ex romanista Paredes (centrocampista centrale) sulla base di 40 milioni di euro. Chiaramente dovrebbe essere l’alternativa ad Allan. L’altro fattore è il generale disinteresse in quel di Parigi alla trattativa Allan. Il nome del brasiliano non è sulle pagine dei giornali, e della presunta offerta al Napoli non se ne parla. Si citano Gueye e Paredes come rinforzi possibili (quest’ultimo probabile) I temi del mercato della società francese sono altri. Quindi di Allan si parla più in Italia che in Francia. Da attendere la fine delle trattative per far terminare le ansie, ma una settimana, col calciomercato aperto, può essere ancora lunga.