L’edizione odierna de Il Mattino ha approfondito la tematica dei cori di discriminazione territoriale. Si legge:
“Ultrà milanisti e napoletani si sono scambiati messaggi di pace. Ma in ogni caso questo non impedisce il coro di benvenuto “noi non siamo napoletani” e un altrettanto poco gradevole “O colerosi, terremotati” che sa tanto di anni ’80.
Niente da procura federale, perché pure se insopportabili non sono catalogati di discriminazione territoriale”.