Per la gara tra Inter e Bologna sono stati riaperti i cancelli di San Siro ai tifosi nerazzurri dopo la squalifica per gli ululati a sfondo razzista rivolti a Kalidou Koulibaly durante la gara del 26 febbraio contro il Napoli. I supporter dell’Inter, irritati per la decisione del giudice sportivo, ha attaccato lo stesso calciatore senegalese, ma anche la Società nerazzurra stessa in una fantine apparsa all’esterno del Meazza prima di Inter-Bologna. Ecco il messaggio dei tifosi apparso sul portale online di SportMediaset:
“San Siro ha fischiato Koulibaly per un gesto inaccettabile. Poi finisce la partita e qualcuno dice di aver sentito ‘bu’ o qualcosa del genere. Sicuramente è vero, qualcuno lo avrà fatto, ma allo stadio non è stata così chiara e fastidiosa.
Da lì è partito il processo. Quello che però ci lascia basiti è il comportamento della Società Inter, che ha accettato supina la decisione del giudice sportivo, derubando negando la possibilità di assistere a partite per le quali era già stato pagato il biglietto. Ma non è finita qui, perché contro il Sassuolo ha tappezzato il Meazza con striscioni ‘Buu’, quantomeno di pessimo gusto, una pagliacciata fatta e finita. Insomma, siamo al ridicolo.
A noi del razzismo non ce ne frega un bel niente, noi andiamo allo stadio per tifare i nostri giocatori, siano neri come Keita, meridionali come D’Ambrosio, sloveni come Handanovic o argentini come Lautaro. Koulibaly per noi è solo un piccolo uomo che ricorre a bugie per lavarsi la coscienza. Fosse stato bianco, giallo o blu ci saremmo comportati alla stessa maniera”.
Articolo modificato 3 Feb 2019 - 19:12