Aleksandar Ceferin ha tenuto una conferenza stampa dopo essere stato rieletto come presidente della UEFA. Questi alcuni dei temi caldi affrontati caldi che riguardano il calcio europeo.
Su PSG e Manchester City che non rispettano il Financial Fair Play.
“Prima di tutto non sono sicuro che non sia accaduto proprio niente in questi due mesi. PSG e Manchester City non sono troppo grandi per noi e non parliamo solo di loro. Qualsiasi club che viola le regole verrà punito non da me ma da un organo indipendente”.
Sulla disparità di prezzo dei biglietti nelle gare europee.
“Abbiamo delle regole e sono già accaduti dei casi in questa stagione. Abbiamo preso delle decisioni disciplinari, se sarà così il caso verrà sottoposto agli organi competenti e ci sarà una sanzione”.
Sul razzismo.
“Sono preoccupato e non solo in Inghilterra, ma anche in Italia. Sono preoccupato di alcuni politici che aggravano questa situazione. Le nostre posizioni e sanzioni saranno dure anche in futuro. Non voglio parlare solo dell’Italia, le autorità sportive senza l’aiuto dei Governi non possono fare nulla. Abbiamo bisogno di loro al nostro fianco e spero ci aiutino. La mia opinione è che comunque la gara debba essere interrotta dall’arbitro, la decisione deve essere presa da chi si trova all’interno dello stadio”.
Sul VAR.
“Abbiamo tenuto un briefing a Francoforte con gli allenatori in vista dell’introduzione della tecnologia dagli ottavi. Se viene convocata una riunione per gli allenatori per spiegare il Var credo si dovrebbero quantomeno presentare. Poi non voglio sentire lamentele”.
Sull’eliminazione della regola dei gol in trasferta.
“Non è ancora ufficiale, non lo abbiamo ancora deciso, ma viaggiamo in quella decisione. Ci siamo quasi“.