Sembrava tutto pronto ed invece la partenza di Marek Hamsik si è bloccata.
Secondo l’edizione odierna de Il Mattino De Laurentiis è furioso dopo il rimescolamento delle carte degli intermediari del gruppo Wanda, proprietari del Dalian, e degli agenti dello slovacco, Venglos e Petras.
“Il discorso è chiuso”, le sue parole.
Il quotidiano spiega:
“Nella telefonata di sabato con cui De Laurentiis aveva dato – a malincuore- il via libera all’ operazione, Venglos e gli uomini di Wang Jianlin, terzo uomo più ricco della Cina, proprietario della più grande società di real estate cinese, c’ era l’ intesa sul prezzo del cartellino dello slovacco: 20 milioni di euro. E anche sulla formula: a titolo definitivo. Poi, all’ improvviso, nel colloquio di ieri, rinviato di ora in ora a causa della festività del capodanno cinese, ecco la nuova proposta: una prestito oneroso (5 milioni) più un diritto di riscatto (15 milioni). Insomma, una dilazione che non era nei patti. E neppure le garanzie bancarie a sostegno delle transazioni avrebbero soddisfatto il patron del Napoli. Che ha deciso di far saltare la trattativa”.
Il giornale termina rivelando che poco prima dell’annuncio, ADL ha chiamato personalmente Marek per spiegargli quanto accaduto e per dirgli che non c’ erano più le condizioni per concludere l’ affare. Il giocatore non l’ha presa bene e pare che abbia espresso con amarezza il suo rammarico per la trattativa saltata. Ovviamente ce l’ ha più con quelli del Dalian che con il Napoli.
Articolo modificato 7 Feb 2019 - 12:07