Non è un periodo positivo per Dries Mertens. Il belga non segna da un po’ di tempo e la prestazione condotta a Firenze ha contribuito a peggiorarne l’umore. Così commenta la sua annata l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport:
“La sensazione è che quella di Dries sia un’ annata horribilis. Quell’ uscita a testa bassa dal Franchi di Firenze, consapevole di aver fallito delle occasioni clamorose, fa male all’ attaccante belga e anche ai tifosi. Come se avesse smarrito quel sorriso solare che lo ha fatto diventare un idolo indiscusso dei napoletani. Ancora, vigilia della partita a Firenze, postava sui social una foto-siparietto con alcuni compagni in treno «accusando» con lo sguardo – e col gesto inequivocabile di due dita che chiudono le narici – Zielinski di essere autore di una «puzzetta». Perché Dries è fatto così. Poi quella partita maledetta al Franchi sembra aver rabbuiato l’ umore.
Quando nella partita contro la Sampdoria Marek Hamsik ha salutato il pubblico, sapendo che da lì a poco sarebbe partito per la Cina, in panchina Dries Mertens era il capo claque che rivolto verso gli spalti chiedeva applausi scroscianti per il suo capitano. C’ è chi dice che già nella sua testa pensi al suo futuro, che potrebbe essere in Cina anche per lui. Ma fino a prova contraria, Mertens è anche quello che ha sfidato Hamsik proprio a suon di gol: «Spero di superarti nella classifica dei cannonieri». E Marek è lassù a quota 123″.
Articolo modificato 16 Feb 2019 - 08:53