Fabiano Santacroce, ex calciatore del Napoli e attualmente tesserato del Cuneo, è intervenuto ai microfoni di Radio KissKiss Napoli in merito alla clamorosa vicenda legata alla gara Cuneo-Pro Piacenza. Ecco le sue dichiarazioni:
“L’abbiamo vissuta male, ma secondo me abbiamo fatto la cosa giusta, non ci si può permettere di far giocare dei ragazzi ed un magazziniere. Quello di ieri è un insulto. In quella squadra ci sono giocatori e dipendenti che non hanno pagato lo stipendio per mesi e noi non ci siamo fermati per mandare un messaggio. Fermandoci sul 5-0 non sarebbe successo niente e nessuno ne avrebbe più parlato.
Mi sono vergognato di giocare la partita di ieri perché il calcio è il mio lavoro grazie al quale vivo e quello di ieri non era niente del genere. Scendendo di categoria mi sono reso conto di quante realtà non dovrebbero esistere o di quante squadre meriterebbero di fallire per gli atteggiamenti ed i modi che hanno. Il Pro Piacenza è una di queste.”