Durante la consueta conferenza stampa prima del match di Europa League, in programma domani sera al San Paolo alle 19.00 contro lo Zurigo, ha parlato il portiere Alex Meret. Ecco quanto evidenziato:
A che punto ti senti del tuo percorso?
“Adesso mi sento a buon punto, sto trovando continuità e fiducia con il reparto difensivo partita dopo partita. Dopo un inizio non facile sto trovando sempre più consapevolezza nei miei mezzi e tranquillità durante le partite.”
Come giudichi la riconferma di Ospina?
“Sia da Ospina che da Karnezis posso solo imparare. Con David ho un bellissimo rapporto quindi non c’è alcun problema. Questa alternanza fra noi due è uno sprono a fare sempre meglio e farsi trovare pronti.”
Sulla Nazionale, è un tuo obiettivo?
“Per tutti i giocatori la Nazionale è il massimo a cui aspirare. Vestire la maglia della Nazionale è un onore ed un orgoglio per tutti. Per tutta la stagione si lavora per il club ma anche per la Nazionale, per cui lavoro bene a Napoli per crescere e cercare di ottenere la convocazione.”
Sei nato fenomeno perchè quando avevi 15 anni già si parlava di te, tu come la prendi questa cosa?
“Fa piacere essere considerato, ma non devo avere pressione. Devo essere tranquillo e lavorare e con l’aiuto del mister dello staff cercherò di farlo senza pressioni e condizionamenti esterni”
Sei in crescita e stai migliorando in cosa ritieni che devi lavorare di più?
“Essendo così giovane devo lavorare su tutto ma ultimante sull’impostazione da dietro ed essere più rapido nel passaggio, quindi migliorare con i piedi così come nelle palle alte.”
Dicono che tecnicamente non hai nulla di invidiare a Donnarumma. Come la pensi?
“Se lui è partito avvantaggiato perchè gioca già da tre/ quattro anni in serie A. Tecnicamente si, io conosco le mie qualità so che devo ancora lavorare molto ma non mi sento inferiore ovviamente cercherò di dare sempre il meglio e poi saranno gli allenatori a decidere.”
Cosa ti ha colpito in questi mesi di Napoli città e società?
“Della città il clima perchè qua non ho mai sentito il freddo ed il cibo penso sia una cosa molto buona qua. Non ho un piatto preferito perchè mangio di tutto dalla pizza alla carne al pesce. Per quanto riguardala società e squadra ho trovato un grande gruppo, sano e c’è molto rispetto e coesione tra noi e questo mi ha colpito di più quando sono arrivato.”