SICUREZZA. Ammettiamolo: un big match senza tifosi avversari, in fondo, perde parte della sua bellezza. E per quanto certe volte si senta il bisogno di "stare in famiglia", una parte di stadio che resta vuota fa sempre il suo brutto effetto. Colpa dei tifosi? In parte. Colpa anche della cattiva sicurezza, spesso non in grado di supportare al meglio eventi tanto importanti quanto pericolosi. Sì, la prima palla per abbellire l'albero del San Paolo è proprio questa: una migliore organizzazione delle forze dell'ordine. E poi un incremento di sana civilizzazione tra i tifosi più accesi. Volete mettere la vittoria con la Juventus più mille bianconeri al seguito? Non avrebbe avuto prezzo.
“Napoli-Juventus non è una partita come le altre, anche per la gestione dell’ ordine pubblico” – scrive l’edizione odierna di Tuttosport che poi, in riferimento a ciò aggiunge un’analisi dettagliata:
“Il questore De Iesu è in contatto permanente con i dirigenti della Digos per non lasciare nulla al caso in vista della sfida in programma domenica sera al San Paolo, dove arriveranno anche circa mille tifosi juventini e per i quali è stato riaperto il settore ospiti. Un bel problema, per tutta una serie di ragioni. La prima riguarda l’ umore dei tifosi del Napoli, ai quali fu impedita la trasferta all’ Allianz nella gara d’ andata: la mancata reciprocità li ha mandati su tutte le furie.
A ciò va aggiunto il sistema di vendita dei tagliandi, che apparentemente ha penalizzato il club azzurro: senza tessera del tifoso, i sostenitori del Napoli possono acquistare i biglietti solo se residenti in Campania. Una decisione presa dal Casms per evitare che anche i tifosi della Juventus residenti in tutte le altre regioni italiane potessero acquistare i tagliandi del match spacciandosi per sostenitori del Napoli e andando ad occupare posti nei settori che dovrebbero essere solo di fede azzurra. Ma il problema, anche se ridotto, rimane: le frange di tifosi bianconeri residenti in Campania sono numerose e potrebbero acquistare (senza tessera del tifoso), non riuscendo ad entrare in possesso di uno dei mille ticket nella disponibilità della Juve, biglietti di settori affollati da una popolazione azzurra. E’ una preoccupazione in più per chi do vrà gestire l’ ordine pubblico: come si farà a separare i tifosi del Napoli da quelli della Juventus?
Dalla Questura è partito il consiglio di non indossare simboli e vestiario bianconero, nel mentre i tifosi raggiungeranno lo stadio San Paolo. Dalla Prefettura si è stabilito di utilizzare 800 agenti e circa mille steward per fare anche da deterrente nei confronti di qualche testa calda che intendesse rovinare la bellezza di una sfida che sarà seguita da svariati milioni di persone in tv e da non meno di 50mila spettatori a Fuorigrotta.”
Articolo modificato 27 Feb 2019 - 09:05