Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato una lunga intervista (LEGGILA QUI IN VERSIONE INTEGRALE) a Il Corriere dello Sport parlando, tra i tanti argomenti, anche della questione Icardi e del mercato. Ecco quanto evidenziato:
“Tre anni fa ci provai per Icardi? Ma certe cotte hanno un loro momento. Da ragazzi è successo a tutti, senti pulsare il cuore d’estate poi torni a scuola, rivedi quella compagna di classe, e ci sorridi su. In questo, difficile si riproducano sentimenti e situazioni. Non facciamo collezioni di numeri 9. Abbiamo abbassato l’età media e continuiamo su questa nostra filosofia che ci ha portati a Meret e a Fabian Ruiz, tanto per fare due nomi. Ma anche Malcuit, che si sta imponendo: quanti avrebbero pensato che sarebbe diventato così funzionale?
Lozano e Fornals cercati? Ed è vero che mi piacciono sia l’uno che l’altro, ma questo non basta, come sapete. Ogni anno entrano nuovi attori, che mesi prima non godevano di attenzione: noi stiamo al gioco, anche se adesso le figure dei procuratori rendono più complicate situazioni apparentemente semplici.
Rinnovi di Zielinski e di Milik?Fanno parte della famiglia. E a meno che qualcuno di noi non si innamori di altro, immagino che siano dei nostri anche in futuro e per lungo tempo. Il lavoro di questi quindici anni, nella sua gradualità, ha dato frutti. A Napoli sono approdati calciatori di assoluto livello, alcuni già fatti, altri da noi scoperti e lanciati fino all’esplosione internazionale. Abbiamo un allenatore esperto come Ancelotti, che non mi ha spinto per ora verso calciatori di una certa età super-affermati”.
Articolo modificato 2 Mar 2019 - 09:27