Il tecnico del Napoli, Carlo Ancelotti, parlerà dalla Red Bull Arena per presentare il match con il Salisburgo di Europa League. Con l’allenatore ci sarà anche Elseid Hysaj.
Ancelotti in conferenza stampa:
“Cosa non è piaciuto nella partita d’andata? Non mi è piaciuto ciò che abbiamo concesso negli ultimi minuti, il Salisburgo ha dimostrato di avere le armi per metterci in difficoltà e questo dovremo evitarlo. Il 3-0 è un buon risultato, ma non pensiamo a quello domani. Pensiamo a giocare al meglio delle nostre possibilità e se possibile vincere anche qui. Il nostro atteggiamento non cambia, non siamo qui per fare calcoli ma per fare la nostra partita e passare il turno.
Se dopo Sassuolo ho lavorato sulla testa dei giocatori? Non ho parlato con loro, ma dopo la partita eravamo tutti dispiaciuti. Eravamo forse un po’ scarichi dal punto di vista mentale e non abbiamo fatto una grande prestazione. Il campo (in erba naturale, ndr) mi è sembrato molto buono, non penso rappresenti un problema. Insigne? Ho letto le sue dichiarazioni, mi è sembrato uno sfogo. Forse gli pesa che su di lui ci sia un’attenzione diversa rispetto che ad altri, perché è nato a Napoli. Questo, però, fa parte della normalità delle cose.
A cosa attribuisco il passaggio dalla prestazione con la Juve a quella con il Sassuolo? Credo che l’aspetto psicologico dipenda tanto. Poi sì, ho fatto anche vari cambi. Giuntoli e la formazione? Uno che gioca sicuro è Milik, che ha riposato la partita scorsa. Su gli altri ci devo pensare ma ho buone alternative. Su Giuntoli non posso che essere contento, perché prosegue un lavoro che ha fruttato bene negli ultimi anni. Peccato però, con il suo rinnovo ora le casse societarie saranno un po’ più vuote (ride, ndr).
Accorgimenti sul pressing del Salisburgo? Vero, loro pressano molto bene in avanti. Però è vero che una volta che hai superato questa barriera, ti si aprono molti spazi. Nella gara d’andata ci siamo riusciti spesso, dovremo essere bravi nella lettura delle varie situazioni. Una palla lunga non è mai una cattiva soluzione per me.
Rischi sulla coppia centrale Luperto-Chiriches? Non Cambieremo il nostro atteggiamento. Probabilmente cambierà quello del Salisburgo che sarà meno prudente e più sbilanciato. Il nostro marchio di fabbrica è sempre stato questo, non siamo bravi ad aspettare ma a fare la partita. Sugli interpreti non ho timori. Chiriches è un giocatore molto affidabile, così come per lo stesso Luperto che ha giocato poco ma ha sempre fatto bene quando è stato chiamato in causa.
HYSAJ IN CONFERENZA STAMPA:
“Se c’è il rischio che il risultato dell’andata possa condizionarci? No, sappiamo il valore dell’avversario. Andremo in campo per fare una partita offensiva e proveremo a vincere. Le assenze in difesa? Sappiamo che siamo in tanti, se manca qualcuno non è un problema. Ci saranno altri compagni che giocheranno e faranno bene.
Cosa pagherei per il primo gol? Sono da anni che lo aspetto e dico di voler dare tutto. Aspetto sereno, sperando che prima o poi arrivi. Ho avuto difficoltà quest’anno perché ho cambiato un modo di giocare che avevo ormai da 6 anni. Cambiare, però, può essere anche positivo. Sento che sto migliorando e crescendo, non può essere altrimenti con il grande allenatore che abbiamo adesso”.