Perché Napoli Atalanta si gioca a Pasquetta?
Sta facendo discutere la decisione della Lega su Napoli-Atalanta. La gara di campionato, inizialmente prevista per sabato 20, il sabato santo, è stata infatti spostata. Non si giocherà più, infatti, alle 15 della data inizialmente scelta.
La decisione ha fatto discutere: Napoli-Atalanta si giocherà a Pasquetta, il 22 aprile, alle 19. Una notizia non certo positiva per molti tifosi, che in un giorno festivo come quello del lunedì in albis preferiscono lasciare la città.
Sui social, infatti, il popolo dei tifosi azzurri si sta dividendo. Da un lato i favorevoli, dall’altro i contrari, quest’ultimi in netta maggioranza. Ma quali sono i motivi di questa scelta?
Napoli-Atalanta arriva a cavallo tra due partite importanti. Decisive, di fatto, per la stagione di entrambe. Gli azzurri ospiteranno l’Arsenal giovedì, per il ritorno dei quarti di finale di Europa League.
I bergamaschi affronteranno invece la Fiorentina il 25, per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia.
Quindi, Napoli-Atalanta: inevitabile giocarla a Pasquetta. Impossibile il sabato, impossibile a Pasqua, festività religiosa fin troppo importante e festeggiata per una gara di calcio. Impossibile anche giocarla il 23, in virtù della semifinale di Coppa di cui sopra. La scelta, dunque, è ricaduta – su richiesta del Napoli – sul giorno di Pasquetta. Con tutte le reazioni che ne conseguono.
Articolo modificato 26 Mar 2019 - 19:24