Allan-Psg – Allan non sta vivendo uno dei suoi migliori momenti con la maglia del Napoli. Il Paris Saint Germain ha evidentemente scombussolato i suoi equilibri con quella offerta monstre di gennaio. Non è andata a buon fine la trattativa tra gli azzurri e i transalpini, lo sappiamo, ma il centrocampista brasiliano sembra in effetti rimasto, in termini di prestazioni, a qualche gara prima del possibile affare. È già da un po’ che Allan fatica a trovare la forma migliore, quello che lo ha reso uno dei migliori incontrasti in circolazione e che gli ha permesso di venire convocato dalla Nazionale brasiliana.
Erano 8 i milioni offerti dal Psg al calciatore a gennaio. Un contratto formidabile per un giocatore di 28 anni, quasi irripetibile. Ed è per questo che, probabilmente, le sue prestazioni hanno avuto un calo inimmaginabile. Il pensiero di aver quasi chiuso l’affare della vita e l’annullamento della trattativa stessa hanno di certo colpito il centrocampista del Napoli che ne ha risentito sia fuori che all’interno del campo da gioco.
L’affare, però, non è sfumato del tutto. “A giugno è probabile che il Psg torni all’ attacco: il suo sì è scontato, perché a quelle cifre non si può certo rifiutare. Ancelotti ha detto che si incatenerà in caso di sua partenza ed è evidente che è un modo per dire che Allan è fondamentale per questo Napoli e per il Napoli che verrà. Ma sotto la cenere delle smentite e delle speranze del tecnico azzurro, brucia un affare che mescola suggestioni e risvolti economici di un certo livello” – scrive l’edizione odierna de il Mattino che apre, dunque, ulteriori scenari riguardo la trattativa tra il brasiliano e la società transalpina.
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Articolo modificato 5 Apr 2019 - 10:11