Carlo Ancelotti ha parlato ai microfoni di Sky dopo Napoli-Genoa, conclusa in parità al San Paolo:
“Non credo che il pensiero del match con l’Arsenal ci abbia influenzato. Le difficoltà che abbiamo incontrato stasera sono state un po’ inaspettate da parte mia, abbiamo fatto male anche in 11 contro 10.
Abbiamo lasciato troppo spazio, soprattutto agli attaccanti. Campanello d’allarme per Londra? Forse sì, se continuiamo così sarà difficile. La fortuna è che mancano ancora quattro giorni e possiamo prepararci.
Dobbiamo tornare a fare bene dalla base, e la base è la difesa. Mi è sembrato ci fosse poca pressione in avanti da parte dei difensori centrali, questo non da nemmeno sicurezza ai centrocampisti. Stasera abbiamo fatto le cose a metà. Fisicamente i giocatori stanno molto bene invece.
Abbiamo sempre avuto difficoltà soprattutto con le difese chiuse, quello che invece non abbiamo trovato è questa costanza di attacco da parte delle avversarie, perchè riuscivamo a recuperare la palle molto più facilmente rispetto ad ora. Dobbiamo difendere meglio e di conseguenza attaccheremo meglio.
Abbiamo perso qualche punto per strada, rimane il fatto che la Juve ha comunque fatto qualcosa di straordinario. L’obiettivo era fare tra 80 e 90 punti, ma se non ci svegliamo sarà difficile arrivare a 80.
Lorenzo Insigne? Importante, una delle poco note positive di oggi. Sarà disponibile per l’Arsenal. Ora tutti si sbizzarriscono con il mercato. Il nostro obiettivo è rafforzare la squadra, non certo cedendo i giocatori importanti. Sono deluso dalla prestazione di oggi, ma giovedì spero facciano tutti la loro parte!”