Nel suo editoriale per il quotidiano Roma, l’opinionista Enrico Fedele, storico procuratore di calciatori, ha criticato aspramente la prestazione del Napoli contro il Genoa. Si legge:
È una partita incommentabile. Avrei voluto mettere zero alla squadra […] la mia speranza è che dopo le deludenti prestazioni di Empoli e ieri sera col Genoa si possa ammirare un grande Napoli in chiave europea. La mia, comunque, è solo una speranza perché i campanelli d’allarme sono tanti. Alla evidente mancanza di concentrazione, alla poca lucidità e alla lentezza nella manovra davvero disarmante balza in maniera preoccupante la disattenzione del reparto difensivo.
È colpa del centrocampo che non filtra più come una volta o dei difensori che “ballano” da quando non c’è più Albiol a dettare i tempi? Koulibaly in testa, che non ha ancora capito che un grande difensore deve bloccare l’attaccante avversario e appoggiare la palla al compagno di centrocampo. Ieri prima l’ex Pandev nel primo tempo e lo scatenato Kouamè nella ripresa hanno messo in evidenza con la loro mobilità le pecche difensive del Napoli, che, è bene ricordarlo, nelle ultime nove partite ha racimolato solo 12 punti. Un dato senza precedenti negli ultimi cinque campionati della squadra azzurra”.