In queste ore il caso Ilaria D’Amico ha tenuto banco a Napoli. I cittadini partenopei si sono particolarmente risentiti a causa delle parole pronunciate dalla conduttrice di Sky Sport durante il pre-partita di Ajax-Juventus.
Un po’ tutti hanno espresso le proprie idee su quanto siano state fuori luogo le dichiarazioni della presentatrice. Ma c’è stato anche chi dalle parole è passato ai fatti. Parliamo dell’avvocato Enrich Grimaldi che, insieme ad una serie di cittadini, alcuni dei quali abbonati Sky, ha avanzato una richiesta di risarcimento a carico dell’azienda televisiva di Sky Italia s.r.l., ritenendo le dichiarazioni di Ilaria D’Amico – come si legge nell’istanza per avvio di procedimento disciplinare – “assolutamente irrilevante, ai fini della divulgazione della notizia, che assumeva caratteristiche denigratorie nei confronti dell’intero popolo partenopeo e degli usi e costumi tipici della tradizione napoletana, non certamente legati all’utilizzo dei fuochi d’artificio“.
“La società Sky Italia S.r.l. – continua il comunicato diffuso dall’avvocato Grimaldi –, infatti, avrebbe dovuto, già nel corso della diretta sportiva, quanto meno, sollecitare la giornalista, a porgere le proprie scuse, per le infelici ed offensive affermazioni ovvero rilasciare un comunicato stampa, chiarendo la propria posizione al riguardo“.
Pertanto è stato richiesto un risarcimento danni pari ad un milione di euro a carico di Sky Italia S.r.l. Da capire, quindi, quali saranno le conseguenze – a questo punto anche legali – di questa vicenda.
Articolo modificato 11 Apr 2019 - 19:08