Un allenatore del mondo, così si è definito Sven Goran Eriksson che di squadre nella sua carriera ne ha allenate tante, e tra le altre in Italia ha vinto lo scudetto con la Lazio. Lo svedese ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport in cui si è raccontato e ha parlato anche della situazione in cui versa il campionato di Serie A al quale lui preferisce la Premier.
Dominio Juventus
“La Juve è forte, molto forte, ha una grande squadra e una grande struttura societaria. Non si può che farle i complimenti e dire bravi ai suoi dirigenti, allenatore e giocatori, ma è un peccato per il calcio italiano. Ormai è diventata una routine, quasi una noia. Senza voler togliere niente ai grandi meriti della Juventus, il campionato parte e già sappiamo come andrà a finire, chi lo vincerà, e questo non è bello.
Vuole mettere quando in Italia le squadre che potevano vincere lo scudetto erano quattro o cinque? Il Milan, l’Inter, la Roma, il Napoli, la Lazio. Con una Juventus così forte, quasi imbattibile in Italia, il calcio italiano perde di interesse“.
Premier
“Guardi cosa succede in Premier League, che a oggi è di sicuro il campionato più affascinante che c’è: una volta vince il Manchester City, una volta vince il Manchester United, una volta vince il Chelsea e una volta vince anche il Leicester di Claudio Ranieri. La Premier è più coinvolgente ed emozionante del campionato italiano“.