Chievo, iniziativa bellissima per la sfida con il Napoli: collegamento diretto con l’ospedale

Iniziativa bellissima quella del Chievo, che nella giornata di domani dovrà affrontare il Napoli di Carlo Ancelotti. Secondo quanto comunicato dai clivensi tramite un comunicato sul proprio sito ufficiale, la sfida con gli azzurri sarà trasmessa in collegamento diretto con l’Ospedale Donna e Bambino di Borgo Trento, in particolare con il reparto di pediatria, dove ci saranno dei piccoli tifosi pronti ad assistere al match,

IL COMUNICATO DEL CHIEVO

Domenica 14 Aprile, in occasione della partita tra il ChievoVerona e il Napoli che si disputerà alle 18.00 allo stadio Bentegodi, sarà organizzato per la prima volta un collegamento audio/video tra il reparto di Pediatria all’Ospedale Donna e Bambino di Borgo Trento e lo stadio Bentegodi.

Il collegamento sarà sempre mantenuto in diretta grazie ai tecnici Cisco Systems, che tramite la connessione di AVELIA, collegheranno due grandi monitor audio/video allo stadio, a un tablet presente in ospedale.

Così facendo ai bambini ricoverati al reparto di Pediatria dell’Ospedale di Borgo Trento (dall’altra parte dello schermo ci saranno bambini tra gli 8 e i 10 anni) sarà consentito di:

1. essere collegati con l’ingresso dei giocatori agli spogliatoi per salutare ed essere salutati da tutti i calciatori nel momento di arrivo delle due squadre, con la possibilità di scambiarsi i saluti e due parole prima che i giocatori entrino negli spogliatoi
2. essere collegati direttamente a bordo campo, per poter assistere a tutta la fase di riscaldamento pre-gara e avere ancora la possibilità di salutare quei giocatori che non scenderanno in campo dal primo minuto
3. vedere tramite il secondo tablet i due spogliatoi prima dell’arrivo delle squadre

Grazie a questa iniziativa, i bambini ricoverati potranno vivere da protagonisti tutta l’atmosfera del pre-partita e salutare i calciatori che pochi minuti dopo si sfideranno in campo.

IL PROGETTO “A SCUOLA CON CUORE CHIEVO”

Il bambino ospedalizzato è impossibilitato a frequentare la scuola e quindi viene meno il processo di inclusione scolastica e di diritto all’apprendimento.

L’obiettivo del progetto è favorire una connessione diretta tra la didattica eseguita a scuola e quella nell’azienda ospedaliera. Non volendo delocalizzare lo svolgimento delle attività didattiche con progetti occasionali e parziali, si sono creati elementi strutturali della didattica quotidiana su tavoli che hanno sostituito i banchi di scuola in aule attrezzate con piattaforma multimediale in videoconferenza, con PC collegati in rete, e con wood lab per gli atelier creativi legati all’uso del legno, arte e tecnologia.