Nessuna sfuriata, nessun rimprovero. Carlo Ancelotti ha preferito rimanere calmo, per quanto ha potuto, nel post-gara di Arsenal-Napoli. Inutile infierire sui calciatori, avrà pensato l’allenatore emiliano che, però, ha lanciato un segnale molto forte alla sua squadra. Sentite cosa riferisce l’edizione odierna de Il Mattino:
“Ancelotti a Londra ha visto il suo Napoli sgretolarsi tra le mani. Chiaro, al contrario del dopo-Genoa, stavolta ha capito che non c’ era certo bisogno di usare parole dure e di alzare la voce. È entrato nello spogliatoio dell’ Emirates e ha compreso, guardando negli occhi la tensione di Insigne e degli altri, che non era il caso di usare parole al vetriolo. Perché adesso di tutto c’ è bisogno tranne che di rimproveri, sfuriate o altro. Ovvio che il suo umore è nero, non potrebbe essere diversamente. «Sono sicuro che il turno lo passeremo noi e che al San Paolo elimineremo l’ Arsenal». Si sforza di dare di sé l’ immagine del leader calmo, dell’ allenatore che non perde mai le staffe”
Articolo modificato 13 Apr 2019 - 18:37