Ancelotti: “Giovedì chiedo l’aiuto dei tifosi. Riunione dei calciatori? Si vedono ogni giorno, serve restare uniti. Milik? Quest’estate non si parlerà di attaccanti”

L’allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti, ha parlato ai microfoni di Sky Sport alla fine del match Chievo-Napoli, vinto dalla propria squadra per 1-3. Queste le sue parole:

“Credo che la vittoria ci levi un po’ di peso da dosso. Nella partita c’è stata molta applicazione ma al tempo stesso anche timore. Dopo il gol di Milik ci siamo un po’ sciolti”.

Sulla riunione avvenuta nella giornata di ieri tra gli azzurri, il giornalista di Sky Sport Massimo Ugolini ha incalzato Ancelotti in modo ironico: “Lei non è stato invitato, cosa ci può dire?“. Con un sorriso, Ancelotti ha risposto:

“I calciatori si riuniscono tutti i giorni a Castelvolturno, quella di ieri però è stata un po’ particolare. Tutti in questo momento stiamo soffrendo, dai calciatori ai tifosi. Tutti insieme, giovedì, ci proveremo. Mi aspetto un grande aiuto dal pubblico“.

“Scegliere è sempre difficile. Anche oggi è stato complicato farlo. Volevo mettere una formazione affidabile dal punto di vista caratteriale. Contro l’Empoli per esempio, ho cambiato tanto e non ci è andata bene. Scegliere la formazione per giovedì sarà difficile. Ma credo che ce la farò“.

“Giovedì siamo stati sorpresi dalla pressione iniziale. L’errore è stato insistere sull’impostazione da dietro. Nella seconda parte credo che di occasioni ne abbiamo avute. Giovedì giocheremo molto in verticale. Credo che faremo bene“.

“C’è la possibilità di giocare con tre calciatori offensivi. Milik nonostante non abbia giocato tutte le partite ha dei numeri importanti. Quest’estate in attacco potremmo star tranquilli. Non ci saranno le voci che c’erano l’anno scorso, ne sono sicuro“.