L’operazione rimonta è partita. L’ambiente del Napoli ci crede, a partire da Carlo Ancelotti.
Non sarà facile ribaltare l’Arsenal, ma i Gunners non sono un ostacolo insormontabile. Anche nella partita d’andata, nonostante la sconfitta per 2-0, gli azzurri hanno dimostrato di poter colpire la squadra di Londra, sciupando delle ottime opportunità, soprattutto con Insigne e Zielinski.
Il tecnico partenopeo sa che ci vorrà un altro Napoli rispetto a quello molle visto all’Emirates, è per questo è pronto a qualche cambio di formazione, prediligendo molto probabilmente una squadra più agguerrita e che proverà ad attaccare dal primo al novantesimo.
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Secondo quanto riporta “La Gazzetta Dello Sport”, infatti, Ancelotti avrebbe in mente di riproporre lo stesso schieramento visto contro il Chievo, un 4-2-3-1 che metterebbe in campo tutta la forza offensiva degli azzurri.
I quattro attaccanti del Napoli hanno messo a segno, complessivamente, 51 reti. Proprio per questo, Ancelotti vorrebbe schierarli insieme, per avere a disposizione un’arsenale d’attacco di tutto rispetto. D’altronde, il Napoli di gol ne deve fare almeno 2, sperando di non subirne, per agguantare i supplementari. Ma potrebbero non bastare.
La punta centrale sarà ovviamente Arem Milik, bomber azzurro con 20 reti stagionali, sacrificato nella gara d’andata ma che sicuramente sarà della partita al ritorno. Una presenza fondamentale: oltre alla vena del gol, Milik potrà dare una mano anche con la sua fisicità, lottando contro Koscielny e Papastathopoulos, possenti centrali della squadra inglese.
Dietro di lui, pronto il tridente formato da Callejon, Mertens e Insigne, che dovranno garantire spinta offensiva e soprattutto una grande quantità sugli esterni, per mettere a dura prova la non irresistibile difesa dei Gunners già dal primo minuto.
Articolo modificato 16 Apr 2019 - 18:48