Live da CastelVolturno, Carlo Ancelotti in conferenza stampa, in vista di Frosinone-Napoli. Queste le sue parole, riprese da SpazioNapoli.it
Questo post in breve
MOMENTO DELLA SQUADRA
“Vogliamo chiudere il momento negativo, focalizzarci sul secondo posto il più in fretta possibile. Domani vogliamo fare una bella partita, vincere e pensare alle prossime. Il secondo posto resta un obiettivo, anche se da molti all’inizio della stagione.”
INFORTUNIO INSIGNE
“Lorenzo non ci sarà, questa settimana ha provato ma ha ancora di problemi al tendine dell’adduttore. Ha questo problema già da tempo, non gli permette di allenarsi al meglio. Bisogna avere pazienza, così come Allan che ha un fastidio da sovraccarico. Una buona notizia è che recupera Albiol, ma non credo partirà dall’inizio.”
NESSUN FALLIMENTO
“La mia analisi è positiva. La squadra è forte, ha fatto vedere tante cose buone, soprattutto all’inizio della stagione. Mi ha ben impressionato: ci sono dei limiti che vanno limati.
C’è chi parla di fallimento. Nessuno a inizio stagione ha detto che avremmo vinto campionato e Champions League. L’unico rammarico è la Coppa Italia, perché siamo usciti per demeriti nostri. Vedo analisi di carattere fisico: la squadra non corre, deve correre di più. È un falso storico. Si dà un’informazione sbagliata. È una percezione sbagliata, io parlo di dati di fatto. È vero che in alcune partite, correndo di meno, abbiamo perso o pareggiato. Sapete, su 20 partite, quante ne abbiamo vinte correndo meno? Quattordici. Potete leggere le statistiche su Stats, che non prende soltanto i dati del volume di corsa, ma valuta tutti i dati, includendo alta intensità, corsa lenta, decelerazione. Il Napoli è primo in questa graduatoria, quindi io chiedo perché c’è questa negatività. Si parla del mio salario: non è corretto. Che senso ha legare il mio salario ai risultati della squadra? Mi preoccupo soltanto se la società fa questa valutazione, ma non lo fa. Tra l’altro il contratto è depositato in Lega, se qualcuno vuole vedere quanto guadagno. Non sono 36 milioni di euro lordi, magari sono anche di più, ma magari anche di meno.”
FUTURO
“Non c’è nessuna discussione. Sto benissimo a Napoli, ho ancora più voglia di continuare qua e proseguire il lavoro che è stato iniziato. Ci sono tutte le condizioni affinché io qui stia bene e mi senta motivato.”
SQUADRA POCO BRILLANTE
“Si confonde l’aspetto fisico con l’aspetto psicologico. La brillantezza non è dato statistico, ma soggettivo. La squadra è stata più o meno brillante, ma non è dipeso dall’aspetto fisico, ma anche dall’aspetto tattico, da cui siamo stati condizionati nella prima parte della partita d’andata con l’Arsenal. Può calare sicuramente la motivazione, come è successo con l’Atalanta alla prima difficoltà, ma questo non dipende dall’aspetto fisico. A volte abbiamo avuto dei problemi nel recuperare durante le difficoltà, è un limite che va limato durante la prossima stagione.”
RECUPERARE INSIGNE
“Lo si recupera aiutandolo e mettendolo nelle condizioni di esprimere tutto il suo potenziale. Bisogna lavorare e mostrare tutto quello che si deve fare, come sempre nella vita. Mi dispiace che domani non giocherà: aveva capito cosa fare in settimana.”
GAP
“La gestione della difficoltà non è un gap che c’è stato con la Juventus, ma con noi. Lo possiamo migliorare con una maggiore attitudine da parte di tutti e con nuovi giocatori, ma si può fare assolutamente.”
CESSIONI
“Il Napoli farà un mercato positivo, al di là di cessioni di alcuni big. Certo è che, se qualcuno vuole andare via, può andare. Non tratterrò mai qualcuno contro la propria volontà.”
CALO DEGLI ATTACCANTI
“Non si può pensare che se calano gli attaccanti, è un problema solo loro. È un motivo di discussione che nella seconda parte di stagione ci sia stato un calo, ma non dipende da un attaccante o meno. Comprare una prima punta? Mertens può giocare dappertutto, può giocare prima punta e anche con la prima punta. È completo, così come Milik, che potrebbe giocare senza problemi con un altro attaccante della sua stessa stazza.”
GIRONE DI RITORNO
“Il giudizio de girone di ritorno è semplice, non è stato all’altezza delle aspettative. L’idea su quel che vogliamo fare sul mercato è già decisa. Abbiamo obiettivi mirati, dopo la fine del campionato dovremo solo procedere. Per il ritiro sarebbe bello avere già fatto tutto, ma sappiamo che non sarà così.
Le partite migliori della stagione le abbiamo fatte a settembre e ottobre. I giocatori si sono abituati velocemente alla mia idea di calcio”
SECONDO POSTO
“Nell’idea di tutto noi c’è la volontà di chiudere al secondo posto. Abbiamo un vantaggio che ci stimola, il secondo posto per noi è fondamentale”
PRETENDERE I RISULTATI
“Si pretende impegno, volontà, attenzione massimale. Pretendere un risultato non si può, non siamo dei maghi. Il massimo impegno per i risultati, quello sì. I tifosi si meritano tutto l’impegno e tutta la volontà, quello c’è sempre stato, non c’è quasi mai stata sufficienza. Ciò sarà garantito anche nel futuro. I tifosi si aspettano qualche risultato, la conquista di qualche titolo: in quello sono d’accordo anche io, il Napoli merita di portare a casa qualcosa.”
INSERIRE QUALCHE TROFEO
“Io garanzia di trofei? La mia garanzia è il massimo e totale impegno nei confronti di un ambiente che apprezzo, amo e stimo. Sto molto bene: la garanzia che posso dare è quella di dare tutto nelle mie possibilità.”