Carlo Ancelotti è intervenuto ai microfoni di Dazn al termine di Frosinone-Napoli:
“La partita è stata buona, era importante vincere. Abbiamo sofferto un pò nel secondo tempo ma era naturale. L’obiettivo è stato centrato, lasciamo da parte il periodo negativo.
Napoli-Inter? L’obiettivo è arrivare secondi, abbiamo un buon vantaggio. Dobbiamo giocare al massimo delle nostre possibilità: chiudere con questo punteggio è il nostro obiettivo.
Nella crescita da fare c’è cattiveria nelle finalizzazioni, è mancato sempre qualcosa. Dobbiamo concretizzare di più: è uno degli obiettivi principali.
Mertens? Lo vedo sempre bene, anche quando gioca male. Dà tutto, lavora per la squadra. Ha un ottimo atteggiamento, sempre positivo. Complimenti a lui che ha raggiunto Maradona, lo merita. C’è lui nel futuro. Ha fatto molto bene quest’anno, è un giocatore importante soprattutto per l’ atteggiamento che trasmette agli altri nelle situazioni al di fuori della partita.
Younes? Rientrato tempo fa ma non ha raggiunto la condizione ottimale. Oggi ha mostrato ciò che sa fare, ottimo nell’1 contro 1 ed è per quello deve essere utilizzato. La prossima stagione sarà quella della sua consacrazione.
Siamo la squadra che ha preso più pali nella storia del calcio (ride, ndr)”.
Il tecnico azzurro ha poi dichiarato ai microfoni di Sky:
” La società sta programmando bene, c’è un progetto vero. Dobbiamo entrare nell’ottica che un calciatore che guadagna 10 milioni l’anno non verrà mai. Quest’anno abbiamo puntato su giocatori che non hanno ingaggi eccelsi, ma con una qualità importante.
Così si può vincere comunque, serve però più tempo. Credo che la società stia facendo veramente bene e la programmazione è giusta
L’identità si acquisisce con la conoscenza, il sapere cosa occorre fare in campo sia quando attacchi, sia quando difendi. Il Napoli ha già una sua identità che si è mostrata nella prima parte del campionato, meno nell’ultima
Spero che Insigne recuperi dal piccolo infortunio che ha. L’obiettivo di tutti è quello di finire bene la stagione. Una volta terminata vedremo quello che occorre fare. Se Insigne avrà voglia di restare qua a Napoli noi saremmo contentissimi, io in primis”.