Si è parlato tanto delle competizioni europee e della possibilità di variare i modelli Champions League ed Europa League. Chi è contrario alla formula proposta finora con una Super Lega a 24 squadre è De Laurentiis. Il presidente del Napoli sembra avere la soluzione e ne parla in un’intervista per il Corriere della Sera. Eccone un estratto:
“I campionati nazionali soffrono l’eccessivo numero di squadre e ne perde la competitività. In più si dà troppa importanza alla tattica e per divertirci dobbiamo guardare Manchester City-Tottenham e Barcellona-Liverpool. Mentre il nostro calcio sta diventando noioso lì assistiamo ad altro spettacolo, con una velocità diversa. Stesso in Europa c’è una grossa divisione tra Champions League ed Europa League, con la prima che sembra una competizione per pochi eletti e la seconda una specie di torneo di consolazione”.
“Bisognerebbe risolvere il problema della pirateria. Inoltre andrebbe favorita la modifica della legge esistente, con procedure più leggere e una normativa che garantisca un equilibrio economico, sia nella gestione dello stadio che del club. Vanno abolite Champions ed Europa League, creando un torneo unico a 80 squadre, dove possono accedere le prime 7 della classifica dei campionati italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo e le prime quattro dei campionati portoghese, olandese, belga, svedese e tutti gli altri. Infine dividerei quattro gironi da 20 squadre: 19 partite per ogni girone. Gare secche con campo scelto a sorte per decidere la squadra che gioca la prima in casa e far partire il campionato. La chiamerei European Cup”.
“Agnelli è intelligente, non credo voglia un torneo del genere, sarebbe riduttivo per il calcio europeo. Allontanerebbe gran parte dei tifosi a lungo andare”.
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Articolo modificato 6 Mag 2019 - 12:57