La notizia che l’architetto Antonio Zavarella fosse a Castel Volturno ha trovato conferme proprio dal diretto interessato che nel pomeriggio è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. L’architetto è colui che ha lavorato al progetto dello Juventus Stadium e che si è occupato anche dell’impianto del dall’Ara a Bolgona.
“Sa quanto mi piacerebbe lavorare con De Laurentiis ma non è una cosa semplice per ora. Oggi mi trovo a Castel Volturno, il Napoli prenderà le sue decisioni, la mia era solo una chiacchierata con ADL per vedere quali sono le possibili migliorie. Diciamo che sono venuto a trovare un amico. Avere uno stadio di proprietà significa mettere a bilancio una voce importantissima. La classifica della serie a più o meno ricalca quella di chi ha un fatturato di un certo tipo.
Un altro punto importante è la fidelizzazione del tifoso: la Juventus aveva circa 20mila spettatori in media, ora ne ha circa il doppio. Avere uno stadio di proprietà vuol dire utilizzare un impianto 7 giorni su 7 soddisfacendo le esigenze della città e non solo di chi segue il calcio”.
Durante la trasmissione è intervenuto anche Edoardo De Laurentiis: “Quello che ci vuole è una riforma alla Thatcher, le regole qui non vengono seguite, questo è quello che mi fa più paura. Bisognerebbe dare ai presidenti di Serie A degli stadi sicuri“.
Jessica Reatini
Articolo modificato 7 Mag 2019 - 15:58