Un giorno atteso fin dai primi calci dati al pallone, quello che ogni calciatore sogna. Gianluca Gaetano ieri ha coronato il sogno di esordire in Serie A con la maglia della squadra della sua città, il Napoli. Lo ha fatto subentrando al posto di Callejon negli ultimi minuti di partita contro la Spal. Pochi spiccioli di gara, che però racchiudono enormi emozioni e che saranno un trampolino di lancio per il giovane attaccante classe 2000.
Par parlare del suo esordio la redazione di SpazioNapoli ha contattato chi conosce bene Gaetano, colui che lo segue passo passo nel percorso di crescita: il suo agente, Giulio Dini.
Allora, finalmente è arrivato l’esordio in Serie A.
“Era atteso. Era l’obiettivo di un percorso costruito nel corso della stagione facendo grandi numeri, grandi cose con la Primavera. Si è guadagnato la prima squadra anche con le presenze e gli allenamenti a Castel Volturno, dove ha potuto lavorare al fianco di grandi campioni. Il suo obiettivo è quello di assorbire il più possibile dai grandi calciatori che militano nel Napoli, e deve continuare a farlo. L’esordio in Serie A è stato il coronamento di un sogno, ma giusto al termine di un percorso. C’è grande soddisfazione, il lavoro deve ovviamente proseguire con la stessa determinazione. Ieri l’ho sentito, era molto contento. Ma lui è molto concentrato, pensa già a quello che deve fare domani”.
Il mister della Primavera, Roberto Baronio, ha più volte ribadito che il talento da solo non basta. Cosa deve aggiungere Gaetano per arrivare ad altissimi livelli?
“Baronio è un mister che è molto legato a Gianluca. Dall’alto della sua esperienza cerca di tenerlo sempre di stimolarlo, molto correttamente. Dispensa consigli, ma è certo che la crescita del ragazzo passa attraverso l’acquisizione di aspetti non legati al gesto tecnico, deve continuare a lavorare. Gianluca sa che per proseguire il percorso di crescita deve continuare a lavorare per completarsi”.
Ha giocato più o meno in tutte le posizioni d’attacco nel percorso con le giovanili del Napoli. Dove si esprime meglio?
“Il percorso di un calciatore è in evoluzione. Se hai già tante doti, e tante altre le puoi sviluppare, non puoi prevedere dove queste ti possano portare. C’è chi vede per lui un futuro da interno di centrocampo, ma è palese che Gaetano abbia la capacità di vedere, sentire, la porta in maniera notevole. Così come per la capacità di battere i calci piazzati. Questa grande facilità nel segnare per alcuni allenatori è un motivo che li spinge a tenerlo il più vicino possibile alla porta. Che esprima le sue doti da trequartista, o da seconda punta, è tutto da vedere”.
Ora è il momento di fare il grande salto nel calcio professionistico…
“Credo sia ovvio. Ha esaurito il suo percorso in Primavera, ora deve iniziare un percorso nuovo per affermarsi nel calcio professionistico. Del futuro di Gianluca si parlerà d’ora in avanti. Con il Napoli stiamo valutando quale possa essere il percorso migliore per il suo futuro”.
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Pasquale Giacometti
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Articolo modificato 13 Mag 2019 - 11:36