Il futuro di Lorenzo Insigne sarà un tema di discussione che terrà i tifosi del Napoli in tensione nelle prossime settimane, che avvicinano l’apertura della sessione estiva di calciomercato.
Il capitano azzurro ho mostrato segni di insofferenza anche nell’ultimo match di campionato, contro il Bologna. E il periodo non proprio florido, per così dire, di Insigne è stato commentato attraverso le pagine odierne de La Gazzetta dello Sport. Il quotidiano sottolinea come l’attaccante napoletano, malgrado i sorridi e le dichiarazioni di facciata, sia in palese contrasto con l’allenatore e parte dell’ambiente.
Anche alcuni suoi gesti di nervosismo non aiutano, come ad esempio quello verso il giovane Luperto, subito dopo la rete di Dzemaili contro il Bologna. Rete nata, tra l’altro, da un errore dello stesso Insigne. “La strigliata a Luperto è stato un gesto arrogante – scrive La Gazzetta dello Sport – verso chi in quel momento, avrebbe avuto bisogno soltanto di essere incoraggiato“.
“Il valore attuale di Insigne – conclude l’articolo de La Gazzetta dello Sport – non corrisponde a quello indicato da De Laurentiis. Lui, lo valuta oltre i 100 milioni, una cifra ritenuta spropositata rispetto alla qualità che potrebbe garantire il giocatore. E, dunque, sarà molto più probabile che Insigne resti lì dov’è e che dovrà rimboccarsi le maniche per riconquistare l’affetto della gente e la considerazione dell’allenatore. La sua posizione cambierà nel nuovo Napoli, dovrà giocarsela la maglia di titolare, sarà soltanto uno degli attaccanti a disposizione di Ancelotti”.
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Articolo modificato 27 Mag 2019 - 14:07