Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha parlato ai microfoni di SkySport24 da Capri, dove l’emittente televisiva ha mandato l’inviato Francesco Modugno. Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:
Questo post in breve
“L’arrivo di Sarri alla Juventus mi divertirebbe, ma non potrei mai dire se è lui l’allenatore giusto, perchè non sono Agnelli. Lui conosce benissimo la sua società e sa benissimo dove vuole arrivare. Se Sarri dovesse rimanere al Chelsea e dovesse andare Inzaghi alla Juventus cambierebbero molte panchine: Milan, Fiorentina, Roma e Lazio.”
“Io sono monogamo e mi tengo Ancelotti, perchè è un compagno di viaggio esemplare, è educato e colto, si può discutere di tutto con lui perchè è una persona piacevole. Io ed Ancelotti abbiamo molto rispetto reciproco e amicizia, cosa che nel calcio moderno è molto rara ed importante visto che in questo ambiente chiunque ti dà una pacca sulla spalla e poi ti tradisce”
“Di Lorenzo è il primo regalo per mister Ancelotti, è un terzino validissimo che stavamo seguendo. Non sembra, ma giocando in queste cosiddette piccole i giocatori sviluppano un senso di responsabilità fortissimo perchè devono lottare fino alla fine e non possono permettersi di pariare. Lui ha 26 anni ed ha ancora ampi margini di miglioramento“
“Il Napoli del prossimo anno sarà sicuramente più forte di questo. Il primo anno è stato utile per far riabituare Carlo al clima della Serie A che gli mancava da tempo. Ancelotti, inoltre, ha dovuto far giocare e valutare molti giocatori che con Sarri non giocavano mai o quasi. Quest’estate a Dimaro verranno effettuate ulteriori valutazioni”
“Dobbiamo inoltre acquistare un grande attaccante, se lo troviamo e se esiste. Se ne troviamo uno forte ed è quello giusto verrà fatto lo sforzo per prenderlo. Se però è quasi quello giusto, non faremo lo sforzo per prenderlo, perchè quel quasi non mi convince“
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Articolo modificato 31 Mag 2019 - 23:04